La dinamica di quanto accaduto a Leonardo, il piccolo dimenticato in auto

I genitori di Leonardo Cavallaro, il bimbo di due anni che ieri ha perso la vita, perché dimenticato in auto dal papà, a Catania, sono due persone distrutte. L’uomo non riesce ancora a ricordare cosa sia accaduto in quei momenti e perché, abbia dimenticato il piccolo in macchina.

Una coppia sotto choc, che ora è seguita da un team di psicologi ed assistenti sociali, che li stanno aiutando a far luce su quanto accaduto e a superare questo momento di grande dolore.

Il papà, Luca Cavallaro, che ora potrebbe essere accusato di omicidio colposo, ha dichiarato agli inquirenti: “Ricordo solo di essere uscito di casa alle otto del mattino e di aver sistemato Leonardo sul seggiolino, fissato nel sedile posteriore dell’auto. Poi ho un grande vuoto in testa.”

Quest’uomo, non riesce proprio a capire come sia potuto accadere. La sua vita e quella di sua moglie, una cardiologa del Policlinico, è cambiata ieri alle 14.47.

È l’ora in cui i medici, insieme al nonno di Leonardo, il dottor Angelo Cannizzaro chirurgo Endocrinologo del Policlinico, dopo diversi tentativi, hanno informato i due genitori della tragica notizia: il bambino era stato dichiarato morto. L’uomo, in quei secondi ha dichiarato: “Figlio mio, cosa ti ho fatto!” 

Luca ieri mattina, preso dai suoi pensieri, si è recato all’università, proprio come faceva gli altri giorni. Intorno alle tredici ha ricevuto la chiamata della moglie, che era spaventata perché non aveva trovato il figlio all’asilo.

Proprio in quel momento, il papà ha capito cosa era accaduto ed è sceso al parcheggio. Ha trovato il piccolo, privo di sensi, ancora legato al seggiolino. Preso dalla disperazione, è partito e lo ha portato in ospedale, nel reparto di pediatria. Qui una equipe di medici, insieme al nonno di Leonardo, hanno provato a rianimarlo per trentasette minuti.

Per il piccolo, però, non c’è stato nulla da fare, poiché quando sono arrivati era già in arresto cardiaco. Infatti, dopo aver provato diverse manovre di rianimazione, ne hanno potuto solamente dichiarare il decesso. Questa mattina, è stato restituito il corpo ai familiari, ma le forze dell’ordine stanno ancora indagando su quanto accaduto.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.

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