La lettera di Christian Sodano dopo il duplice delitto
Ha lasciato un messaggio a casa dello zio, dopo aver compiuto il duplice delitto: le parole scritte da Christian Sodano
Christian Sodano, dopo il duplice delitto, ha scritto una lettera e l’ha lasciata a casa dello zio, a Latina, dove si era rifugiato e dove è stato arrestato dalle forze dell’ordine. A riportare la notizia, è stata la testata giornalistica locale Latina Oggi.
Il finanziere è entrato in casa della sua ex fidanzata Desyrèe Amato con la pistola d’ordinanza e quando la madre e la sorella si sono intromesse per proteggere la ragazza, ha aperto il fuoco. Nicoletta e Renèe non hanno avuto scampo. La 22enne, invece, è riuscita a fuggire e ad allontanarsi da quella casa. Ha raggiunto un benzinaio, dove un uomo l’ha aiutata a nascondersi e ha lanciato l’allarme. Subito dopo il duplice delitto, Christian Sodano è salito sulla sua auto ed è fuggito. Si è nascosto a casa dello zio a Latina. Proprio qui, avrebbe preso carta e penna e avrebbe scritto un messaggio in stampatello:
Non volevo farlo, le avrei dato la vita.
Quali fossero le intenzioni di Sodano non è ancora chiaro. Voleva compiere un gesto estremo o voleva fuggire lontano? Aveva già minacciato Desyrèe per messaggio, avrebbe fatto del male alla sua famiglia e poi l’avrebbe fatta finita, così anche lei avrebbe sofferto come lui. Ma la 22enne non ha detto a nessuno di quelle parole, credeva che le avesse dette solo per costringerla a tornare insieme e che non ne sarebbe mai stato capace. Ora invece si sente in colpa.
Sodano avrebbe anche ricordato i traumi subiti, probabilmente riferendosi alla perdita dei suoi genitori. La mamma poliziotta è morta nel 2014, mentre il papà solo quattro anni fa. Di lui si sono presi sempre cura gli zii, che ora sono sconvolti.
La famiglia del finanziere non riesce a credere ancora al suo gesto. Uno degli zii, attraverso un’intervista, si è scusato con la famiglia Amato.