La Procura di Patti ha disposto nuovi esami sul corpo di Gioele Modello
Continuano senza sosta le indagini della Procura di Patti sui resti del piccolo Gioele Mondello: nuovi esami sui granelli di sabbia nel cranio
La Procura di Patti ha disposto ulteriori esami sul corpicino senza vita di Gioele Mondello. Esami che saranno eseguiti nella giornata di oggi, presso l’Università di Messina. Lo scopo è quello di analizzare i granelli di sabbia nel cranio del piccolo e confrontarli con quelli della sabbia nel punto di ritrovamento del corpo.
Questo servirà a capire se Gioele sia stato spostato o se sia morto in quel preciso punto.
La tragedia di Viviana Parisi e suo figlio ha sconvolto l’intera Italia. Purtroppo i dubbi sono ancora tanti, forse troppi, così come le domande senza risposta.
La pista più credibile è quella dell’omicidio-suicidio, ma la famiglia continua a ripetere che non sia possibile, perché Viviana amava suo figlio più di qualunque altra cosa. Non lo avrebbe mai ucciso.
Il 3 agosto Viviana ha avuto un incidente nella galleria Messina Palermo. Probabilmente spaventata, si è allontanata dalla macchina ed ha iniziato a camminare, internandosi nei boschi di Caronia.
I testimoni hanno raccontato di averla vista con Gioele in braccio, vivo.
Da quel momento dei due si sono perse le tracce, fino al ritrovamento della donna, il successivo 8 agosto. Per giorni, squadre di ricerca si sono mobilitate per trovare Gioele, ma il piccolo sembrava scomparso nel nulla.
Poi, il 19 agosto, un ex carabiniere in pensione, che faceva parte della squadra di ricerca organizzata dal papà, Daniele Mondello, ha trovato dei resti umani. Entrambi i corpi risultano compromessi dagli animali selvatici. Non sarà facile capire cosa sia davvero accaduto a Viviana e suo figlio.
Le indagini della Procura di Patti
Angelo Cavallo, Procuratore di Patti, prosegue le indagini sulla morte del piccolo Gioele Mondello e di sua mamma Viviana Parisi.
L’Ufficio ha ritenuto di acquisire, di propria iniziativa, le immagini riprese dai droni dei Vigili del Fuoco durante le ricerche coordinate dalla Prefettura di Messina. Ha affidato ad un consulente geologo, esperto dei luoghi, il compito di rivedere ed esaminare tutti i fotogrammi.
Il corpo di Viviana Parisi è apparso in un fotogramma del 4 agosto, ai piedi del traliccio. Per quanto riguarda Gioele, fino ad ora, non è stata trovata alcuna traccia.