Sono giorni di grande angoscia e tristezza quelli che ora stanno vivendo i genitori ed i familiari di Edoardo Galli. Il 17enne è scomparso da una settimana, quando doveva andare a scuola, ma non è mai entrato, l’ipotesi è che abbia preso un treno in direzione Milano.
La madre ed il padre non riuscendo a contattarlo telefonicamente, visto che il suo cellulare risultava essere spento e non vedendolo rientrare a casa, hanno subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Da subito gli agenti hanno avviato le ricerche del caso.
Da un controllo in casa fatto dai suoi genitori, è emerso appunto che manca un sacco a pelo ed anche il suo passaporto, con doppia cittadinanza, italiana e russa, paese di origine di sua madre. Edoardo è uscito dalla sua abitazione a Colico e sarebbe dovuto arrivare a Morbegno, per la scuola. Tuttavia, dagli accertamenti è venuto fuori che non è mai entrato.
La cosa che ha più allarmato gli inquirenti, è appunto che da un controllo del suo pc, è emerso che ha fatto delle ricerche su come sopravvivere in montagna e come creare un rifugio. I genitori in questi giorni sono disperati, stanno facendo molti appelli ed il papà ha deciso di fare una rivelazione importante a Il Corriere della Sera.
La rivelazione del papà di Edoardo Galli su cosa lo stava turbando in questo periodo
CREDIT: IVAN FLY
L’uomo in questa intervista ha parlato proprio del figlio e di come fino ad oggi, non ha mai mostrato segnali che potessero allarmare. Per lui è molto più maturo della sua età. Nell’intervista ha detto:
Mio figlio è un ragazzo profondo, molto più maturo della sua età. Tende a riflettere molto sulle cose e non ha mai dato segni di disagio. Conosce molto bene i sentieri della zona, dove abbiamo fatto numerose escursioni insieme.
Si interessa molto di diplomazia e politica, a scuola, frequenta un corso di dibattuto rivolto agli studenti di quinta, nonostante lui sia in terza, è rimasto sconvolto dal conflitto in Ucraina ed è stato più volte in Russia a trovare i nonni. Non mi stupirebbe se davvero avesse cercato di varcare il confine dell’Italia. Non certo però per unirsi ai combattenti, lui è un pacifista.