La scusa di Martina Patti per portare la piccola Elena Del Pozzo nel campo vicino la casa
Elena Del Pozzo, la scusa usata da Martina Patti per portare la figlia in quel terreno: cosa è emerso
Sono sempre più terribili i dettagli che stanno venendo fuori sull’omicidio della piccola Elena Del Pozzo. In queste ultime ore è emersa anche la scusa che ha usato Martina Patti, per portare la figlia in quel campo abbandonato, dove poi ha messo fine alla sua vita.
La donna ora accusata di omicidio aggravato ed occultamento di cadavere, è in carcere. Per il Giudice dell’udienza preliminare, è apparsa lucida e spietata. Gli agenti non hanno notato segni di pentimento per il suo gesto estremo.
Proprio per questo motivo, ha deciso di disporre la custodia cautelare nella casa circondariale. Nei motivi nella relazione, ha scritto che potrebbe uccidere ancora, fuggire ed anche inquinare le prove.
Martina Patti per gli inquirenti aveva premeditato tutto. La figlia aveva passato la domenica a casa dei nonni paterni e lei proprio in quelle ore ha deciso di mettere in atto il suo piano drammatico.
Infatti una volta aver ripreso la figlia dall’asilo, l’ha portata a casa. Le ha dato un budino e poi sono uscite di nuovo per andare a casa dei nonni materni. Tuttavia, è proprio durante il tragitto che la 23enne ha portato la piccola in quel campo.
Per convincerla ad andare con lei le ha detto che l’avrebbe portata in un posto in cui non erano mai andate e dove lei ci andava sempre a giocare quando era una bambina. Elena era felice di andare a vedere e come tutti i piccoli della sua età, era curiosa.
Il drammatico omicidio della piccola Elena Del Pozzo
Una volta arrivate in quel terreno, dall’autopsia è emerso che la donna le ha inferto 11 coltellate. L’arma del delitto ancora non è stata trovata, ma per il medico legale sono ferite compatibili con un coltello da cucina.
Il papà di Elena in una lettera ha detto che Martina Patti era gelosa del rapporto che lui aveva con la figlia. Non accettava affatto il loro legame, infatti ha provato più volte a metterli l’uno contro l’altra.
Tuttavia, non essendo riuscita nel suo obiettivo, ha deciso di mettere in atto il suo piano. La donna inizialmente aveva detto che tre uomini armati avevano rapito la figlia all’uscita della scuola, solo il giorno successivo ha deciso di confessare ciò che aveva fatto davvero.