L’appello disperato di Daniele Mondello: “Viviana torna a casa”
Daniele Mondello, marito della mamma scomparsa Viviana Parisi e papà del piccolo Joele, ha lanciato un appelli sui social
Disperato l’appello di Daniele Mondello sulla sua pagina Facebook. L’uomo ha pubblicato un video, mentre chiede a sua moglie Viviana Parisi di tornare a casa con il piccolo Joele, il loro bambino di 4 anni. Dal giorno della scomparsa, autorità e ricercatori non sono riusciti a trovare nessuna traccia della mamma scomparsa e del piccolo.
Ciao Viviana, ascoltami bene. Torna a casa, non c’è nessun problema, hai fatto solo un piccolo incidente. Non ti succede niente. Ne a te, ne al bambino, ne a me. Stai tranquilla, ti aspettiamo tutti a braccia aperte. Ti prego non puoi stare così, tutti questi giorni fuori. Senza soldi. Senza niente. Ti aspetto, ti amo, mi mancate tantissimo.
Alla fine del video, Daniele Mondello non è riuscito a trattenere le lacrime.
Daniele Mondello è stato l’ultimo a vedere Viviana
Lo stesso uomo ha denunciato la scomparsa di sua moglie e suo figlio, quando non li ha visti rientrare a casa. Quel giorno, Viviana gli aveva detto che sarebbe andata a comprare le scarpe a Joele, ma la strada che ha percorso è stata tutt’altra.
Sull’autostrada Messina-Palermo ha urtato il guardrail, poi è scesa dalla vettura e si è incamminata nelle campagne circostanti.
I dubbi sulla vicenda sono molti. Viviana Parisi ha lasciato soldi e telefono. Non ha portato nulla con se. Gli inquirenti vogliono capire se si torvi in uno stato confusionale o se semplicemente sia scappata in modo volontario.
Viviana e Joele sono stati cercati ovunque, perfino sul fondo di due laghetti dai sommozzatori. Nessuna traccia, sono svaniti nel nulla.
Nessuno li ha visti, eppure la donna non può essere andata lontana con un bambino di 4 anni. È salita sulla macchina di qualcuno? Perché non portare i soldi? Tanti i dubbi che cercano risposte.
Secondo il racconto dei famigliari, Viviana nel periodo dell’emergenza sanitaria, lontana dai parenti, era entrata in depressione.
Anche dopo la nascita di suo figlio, i post della donna su Facebook, parlavano di quanto la sua vita era cambiata, di come la sua musica era diventata una ninna nanna e della voglia che aveva, di riprendere tutto in mano.