Le immagini inedite di Alessandro Impagnatiello che cerca Giulia Tramontano: era una messa in scena
La recita di Alessandro Impagnatiello dopo il delitto di Giulia Tramontano: le immagini inedite mandate in onda da Quarto Grado
Il programma Quarto Grado che va in onda su Rete 4, ha mostrato delle immagini inedite di Alessandro Impagnatiello, che nei giorni in cui non si sapeva la verità su Giulia Tramontano, ha provato a cercarla. Non era solo, ma in quell’occasione con lui c’era sua madre.
Questa importante notizia era già stata resa nota, dal titolare di un bar, a cui il 30enne aveva fatto delle domande sulla compagna, quando aveva fatto credere che era scomparsa.
Il programma Quarto Grado è riuscito a mandare in onda delle immagini inedite in cui si vede il barman recarsi ad una tabaccheria di Senago. Non era solo e con lui c’era sua madre.
Da quello che è emerso, in quell’occasione ha acquistato un pacchetto di sigarette e successivamente ha chiesto al titolare se anche altri avevano acquistato quella marca di sigarette dal distributore automatico. Inoltre, ha anche controllato la telecamera che era posta all’esterno dell’attività.
Impagnatiello e sua madre hanno chiesto anche a quella persona se per caso hanno visto una donna incinta camminare in quella zona. Giulia in realtà era ormai deceduta e lui stava cercando di sbarazzarsi del suo corpo.
Il delitto di Giulia Tramontano, commesso da Alessandro Impagnatiello
Giulia risultava essere scomparsa dalla serata di sabato 27 maggio, sera in cui il suo fidanzato ha messo fine alla sua vita, con il bimbo che portava in grembo. Tuttavia, lui ne ha denunciato la scomparsa nel pomeriggio del giorno successivo.
Ha raccontato agli agenti che in realtà lei era a casa quando è uscito per andare a lavoro. Però una volta rientrato a casa, di lei non c’era traccia ed il suo telefono risultava essere sempre spento.
Il lunedì Alessandro Impagnatiello con la madre ed il compagno di lei, si è messo alla ricerca della fidanzata nel comune di Senago, dove vivevano.
L’uomo però la sera del 27 maggio, aveva deciso di mettere fine alla vita della 29enne. Questo perché da circa un anno portava avanti due relazioni e nella sua confessione ha detto di essere “stressato“. Così quando le due donne si sono incontrate ed hanno fatto cadere il suo castello di bugie, lui ha deciso di commettere il delitto. Ora si sta cercando di capire se lo aveva premeditato da giorni o da poche ore.