Le parole del rapper Ghali sulla morte del giovane Willy Monteiro Duarte
"Giustizia per Willy Monteiro Duarte", è così che Ghali inizia il suo lungo sfogo su Instagram
Ai moltissimi personaggi famosi che si sono esposti per onorare la memoria di Willy Monteiro Duarte, si è aggiunto anche il cantante Ghali. La tragedia, accaduta a Colleferro la notte tra sabato e domenica scorsa, ha sconvolto un intero paese seminando tristezza e rabbia. Il Rapper milanese, oltre a fare le condoglianze, ha voluto lanciare anche un importante messaggio.
Iniziamo facendo un breve riassunto di quanto accaduto. Willy era un ragazzo di soli 21 anni, di origini capoverdiane, che sabato notte è stato brutalmente ucciso durante una rissa.
È intervenuto in difesa di un suo amico, Federico Zurlo, rimettendoci la vita. Botte, calci e pugni, finché Willy non ha esalato l’ultimo respiro. Durante un’intervista alla testata giornalistica La Repubblica, l’amico ha raccontato che i ragazzi stavano picchiando lui, ma quando Willy è passato di lì ed ha visto la scena, ha cercato subito di mettere pace.
Per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, sono stati arrestati 4 ragazzi: i fratelli Marco e Gabriele Bianchi (22 e 26 anni), Francesco Balleggia (23 anni) e Mario Pincarelli (22 anni).
Il post Instagram di Ghali per la morte di Willy
Il noto rapper ha voluto dire la sua riguardo a quanto è accaduto. Ha pubblicato una delle foto più conosciute di Willy, che negli ultimi giorni sta facendo il giro dei social network, e l’ha accompagnata con queste parole:
Giustizia per Willy Monteiro Duarte. 21 anni, era intervenuto per cercare di calmare una rissa ed è stato pestato a sangue, fino a non respirare più. Willy è morto per colpa dell’ignoranza, dell’odio, del razzismo e degli ideali di 4 ragazzi, i cui familiari hanno risposto: “era solo un immigrato”.
Ghali ha poi continuato il suo post raccontando che, quanto accaduto a questo giovane, gli ha fatto tornare in mente alcuni episodi accaduti nella sua vita.
Anche io l’ho scampata per un pelo, episodi in cui aspetti che si stanchino di tirare calci e pugni, in cui chiedi pietà e perché, sperando di riuscire a rialzarti da terra.
I veri criminali sono altri, i veri atleti sono altri. Gli occhi di Willy sono altri. Occhi di chi è stanco di fare a pugni.
Il rapper italiano ha poi concluso il suo lungo sfogo parlando di quanto possa essere inimmaginabile il dolore della famiglia di questo giovane.
Giustizia per Willy