Le parole di Piera Maggio dopo la storia di Mariana, la ragazza che ha denunciato la donna rom
Una ragazza denuncia una donna rom in diretta tv: cosa pensa Piera Maggio, la mamma della piccola Denise Pipitone
Sono molte le notizie emerse negli ultimi giorni sul caso della piccola Denise Pipitone, ma la mamma Piera Maggio continua a chiedere di avere cautela. Durante l’ultima trasmissione del programma tv Chi l’ha visto, una ragazza di nome Mariana ha denunciato di aver visto nel 2018 la donna rom del video di Milano, girato dalla guardia giurata Felice Grieco.
La giovane ha raccontato di essersi recata a Parigi per conoscere la sua famiglia biologica e durante una visita in un campo rom, ha conosciuto una donna di nome Florina (o almeno così si faceva chiamare). Ed è certa che sia la stessa filmata da Felice Grieco. Non solo, c’era anche una ragazza che all’epoca aveva 17/18 anni e che le aveva confidato di non conoscere le sue vere origini. Lei era rimasta molto colpita dal suo racconto, poiché aveva una storia simile alla sua. Ha spiegato che non parlava bene ne il francese ne l’italiano, ma soltanto la lingua sinti.
Mariana ha riconosciuto quella stessa donna anche dopo aver visto la foto di Silvana Jankovic, la donna pregiudicata che la guardia giurata ha riconosciuto nelle foto di repertorio di una testata giornalistica.
Le parole di Piera Maggio
Cosa pensa Piera Maggio di questa nuova pista sul rapimento della sua bambina? A rivelare i suoi pensieri, è stata l’inviata de La vita in diretta, durante l’ultima puntata andata in onda il 10 giugno.
Piera come dicevamo è cauta. La cautela di Piera è ormai un’attitudine a quelle che sono le segnalazioni. Però abbiamo anche fatto una considerazione insieme: è un punto di grande esposizione mediatica del caso Denise. Questo provoca che tanta gente si muove, tanta gente racconta, tanta gente offre episodi relativi alla vita di Denise. Questo però se da un parte è bene, da una parte ha bisogno anche di tanta verifica e tanto accertamento.
Piera dice ‘Io ho bisogno dei riscontri, ho bisogno della verità oggettiva’. Se i riscontri verranno fatti, solo allora potremmo avere uno sguardo più preciso su questa situazione. Anche lei vuole capire che segnalazione è, che tipo di segnalazione potrebbe diventare. Però rimane prudente, è la prudenza di Piera che in tanti anni le ha insegnato a non illudersi.