Lei si addormenta in auto dopo una cena, ma il marito non la sveglia: Anna Marello viene ritrovata il giorno dopo dalla figlia
Spinea piange Anna Marello: la donna è morta a 49 anni
Gravissima tragedia familiare quella che si è consumata a Spinea. Una donna di 49 anni è stata ritrovata dalla figlia priva di sensi dopo essersi addormentata in auto la sera prima. Il marito non aveva voluto svegliarla, non potendo immaginare che cosa sarebbe accaduto nel giro di poche ore.
Ecco che cosa è successo ad Anna Marello.
Spinea, è morta Anna Marello: la donna si è addormentata in auto dopo una cena
Tragico avvenimento quello che si è verificato a Spinea, una località in provincia di Venezia. Una donna di 49 anni, Anna Marello, è infatti morta all’ospedale dopo che la figlia l’ha rinvenuta priva di sensi nell’auto di famiglia.
Anna è stata trovata sui sedili posteriori dell’auto sulla quale aveva viaggiato la sera precedente. A raccontare quanto accaduto il marito della donna, con il quale la stessa si era recata a cena a Polcenigo. I due avevano deciso di visitare la figlia e avevano cenato tutti insieme.
Sulla strada del ritorno Anna si era addormentata in macchina, complice la stanchezza accumulata nel corso dell’intera giornata. Il marito, vedendola dormire così bene, ha deciso di non svegliarla, ma purtroppo la donna è stata ritrovata priva di sensi la mattina seguente.
La corsa in ospedale e la morte di Anna
I familiari della donna hanno subito contattato il 112 e l’ambulanza. Il personale medico ha cercato di fare il possibile per salvare la donna. Questa è stata poi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordiosa, ma purtroppo è venuta a mancare intorno alle 09:30 del mattino.
Secondo quanto dichiarato dal personale sanitario, la donna sarebbe venuta a mancare a seguito di un arresto cardiaco. L’autopsia però potrebbe rivelare qualcosa di diverso, in quanto il cuore si è fermato in un secondo momento mentre la donna è stata ritrovata priva di sensi diverse ore prima.
Anna era una donna forte e non aveva problemi di salute. Proprio per questo motivo bisognerà valutare se procedere all’esame autoptico oppure no, ma saranno le forze dell’ordine ad approfondire il caso. Non non possiamo far altro che stringerci al dolore della famiglia.