“L’hanno trovato nel bosco” purtroppo sono finite le speranze per l’uomo: tragedia mentre praticava uno dei suoi hobby
Epilogo terribile per le ricerche dell'uomo che era scomparso mentre raccoglieva funghi nei boschi intorno a Neirone
Un cercatore di funghi ha perso la vita precipitando in un dirupo: un epilogo tragico che, purtroppo, ricorda fin troppo da vicino quanto accaduto appena sette giorni prima nella stessa zona.
L’allarme è scattato nella mattina di oggi, poco dopo le 9. Immediato l’intervento dei soccorritori: automedica Tango 1, ambulanza della Croce Rossa di Torriglia, vigili del fuoco, Soccorso alpino e carabinieri sono giunti rapidamente sul posto. Per tentare di raggiungere l’uomo, si è reso necessario anche l’intervento dell’elicottero Drago, che ha sorvolato l’area impervia dei boschi. Quando i soccorritori sono riusciti a localizzare l’uomo, di età apparente inferiore ai 50 anni, hanno iniziato immediatamente le manovre di rianimazione. Purtroppo, nonostante i ripetuti tentativi, i traumi riportati nella caduta si sono rivelati fatali. Dopo un volo di circa tre metri in un dirupo, le ferite riportate non hanno lasciato scampo al cercatore di funghi.
Le autorità hanno informato il magistrato di turno. Si sta procedendo ad avvisare i familiari della vittima, di cui al momento non è stata resa pubblica l’identità. La comunità locale è scossa da questa nuova tragedia, che accende ancora una volta i riflettori sui pericoli legati alla ricerca di funghi nei boschi.
La pratica della raccolta dei funghi è amata da molti per il contatto diretto con la natura e per la possibilità di raccogliere preziosi tesori gastronomici. Nasconde però insidie non da poco. I terreni scoscesi e spesso umidi, la vegetazione fitta e la presenza di dirupi e ostacoli naturali rendono questa attività potenzialmente molto pericolosa. Soprattutto per coloro che si avventurano in zone poco conosciute o difficilmente accessibili.
Gli esperti ricordano che è fondamentale affrontare la ricerca dei funghi con estrema cautela, adottando alcune misure di sicurezza fondamentali. Informare sempre qualcuno del proprio itinerario, evitare di andare da soli, indossare scarpe adeguate e portare con sé un telefono cellulare per le emergenze. Nonostante le precauzioni, però, il rischio di incidenti rimane elevato, soprattutto in aree come quelle di Neirone, caratterizzate da terreni impervi e isolati.