Lino Capolicchio, straordinario attore italiano, morto a 78 anni
Indimenticabile il suo ruolo di Giorgio nel film di De Sica, "Il giardino dei Finzi Contini": addio al grande Lino Capolicchio
Il mondo del teatro e del cinema italiano hanno da poche ore appreso la triste notizia della morte di uno dei più grandi attori che il paese abbia mai avuto. Lino Capolicchio, famoso per aver recitato in tanti film diretti da Pupi Avati e per aver collaborato con Vittorio De Sica nel film premio Oscar “Il giardino dei Finzi Contini”, si è spento a 78 anni.
Nella serata di ieri, si è diffusa una notizia che ha lasciato sgomenti tutti coloro che amano il cinema ed il teatro. Lino Capolicchio, attore originario di Merano ma residente da tantissimi anni a Roma, è morto all’età di 78 anni. Non sono ancora note le cause che hanno portato al decesso.
Una carriera straordinaria la sua, che iniziò a teatro, sotto la corte del grande Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano. Collaborò con lui dal 1964, recitando in diverse opere di prestigio, come Le Baruffe Chiozzotte di Carlo Goldoni o Il Gioco dei Potenti di Shakespeare.
L’esordio al cinema arriva invece nel 1968, quando recita nel film Escalation di Roberto Faenza. L’anno successivo recita invece in Vergogna schifosi di Mauro Severino, Metti, una sera a cena, sceneggiato da un giovane Dario Argento e Il giovane normale di Dino Risi.
Il più grande successo di Lino Capolicchio
Il film più importante in cui ha recitato e che ha permesso a Lino Capolicchio di ricevere tanti prestigiosi riconoscimenti, è uscito nel 1970.
Vittorio De Sica lo scritturò per il ruolo di Giorgio, il protagonista de Il giardino dei Finzi Contini. Il film vinse nel 1971 l’Orso d’Oro al Festival di Berlino e successivamente, nel 1972, il premio Oscar al miglior film straniero. Lui, invece, grazie alla sua interpretazione, vinse il Leone D’Oro come miglior attore al Festival del cinema di Venezia.
Decine le pellicole di grande qualità e successo in cui l’attore ha recitato da allora in poi. Molto forte il legame, personale e lavorativo, che creò con il grande Pupi Avati.
Lino recitò in diversi film diretti dal regista, come ad esempio La casa dalle finestre che ridono del 1976, Le strelle nel fosso del 1978, Noi tre del 1984, Ultimo minuto del 1987 e l’ultimo: Il signor diavolo, nel 2019.