Lombardia, chiesto coprifuoco alla 23 e chiusura dei centri commerciali
La Lombardia chiede misure più restrittive, coprifuoco alle 23 e centri commerciali chiusi nel weekend. L'ok da Roberto Speranza
La Lombardia non ce la fa. La Regione ha deciso di chiedere misure più restrittive per contenere i contagi da COVID-19. La proposta viene da un’unanimità da parte dei sindaci regionali.
Dopo il vertice con i rappresentanti dei capoluoghi Lombardi, la conclusione sembra essere solo una. Il coprifuoco nell’intera Lombardia dalle ore 23 alle ore 5 e si pensa alla chiusura dei centri commerciali non destinati a beni alimentari nel weekend.
L’ok arriva direttamente dal Ministro della Salute Roberto Speranza. Tutto questo potrebbe intercorrere già dal prossimo giovedì 22 ottobre.
Sono d’accordo sull’ipotesi di misure più restrittive in Lombardia. Ho sentito il Presidente Fontana e il sindaco Sala e lavoreremo assieme in tal senso nelle prossime ore.
Sulla chiusura dei centri commerciali, sempre il Ministro ribadisce: “Credo sia opportuno prendere un’iniziativa come questa che è simbolicamente molto importante, ma non dovrebbe avere delle conseguenze di carattere economico particolarmente gravi.”
Lombardia, anche Gori è d’accordo
Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ai microfoni di Rai Radio 1 ha confermato di essere d’accordo con le misure restrittive. “Penso che la dinamica che ha ripreso ad avere l’epidemia debba far considerare tutte le soluzioni”.
Giorgio Gori ha inoltre ricordato che a Parigi il coprifuoco è già in atto dalle 21. Un modello che per il primo cittadino Bergamasco non è ancora opportuno seguire.
Non credo ci sia bisogno di una misura così drastica in tutta la nostra regione però sono scelte che non si possono escludere nel momento in cui vogliamo tutti evitare un lockdown generalizzato e salvaguardare scuola e lavoro.