Lucia Salcone morta nell’auto incendiata, la scoperta dagli accertamenti sulla macchina
Morte di Lucia Salcone, in corso tutti gli accertamenti sulla macchina incendiata e le nuove scoperte degli agenti
Continuano senza sosta le indagini da parte delle forze dell’ordine per il triste episodio che ha portato all’improvvisa scomparsa di Lucia Salcone, giovane mamma 47enne. Gli agenti in queste ore stanno portando avanti tutti gli accertamenti sulla macchina.
Sono ancora tanti i punti da chiarire su quello che è successo in quella notte tra marito e moglie. Ciro Caliendo il marito nel frattempo, continua a dirsi innocente e che tutto è avvenuto per una triste fatalità.
Da quello che però scrive il quotidiano locale Norba Online, gli agenti dei Ris dagli accertamenti, hanno appunto scoperto la presenza di un combustibile nel veicolo. Se sarebbe appunto il diesel non ci sarebbe nulla di strano, poiché era quello che doveva essere all’interno del veicolo, ma se trovano presenza di altro, la sua situazione per lui potrebbe aggravarsi.
Inoltre, dai rilievi è emerso anche che la macchina si sarebbe schiantata contro l’albero, ma andavano ad una velocità di circa 30 km orari. Per questo motivo non si sarebbero attivati gli air bag. Per avere però un quadro completo di tutta la situazione però, ora sarà necessario effettuare ulteriori rilievi per capire cosa è successo quella notte ed anche il mistero di quella strana ferita alla testa trovata dall’autopsia.
Il decesso straziante di Lucia Salcone e cosa è successo
Lucia ed il marito quella sera erano usciti a cena con altre coppie di amici. Fino a quel momento per loro tutto stava procedendo normalmente. Dal racconto dell’uomo prima di rientrare a casa lui stava passando in quella strada di campagna, per controllare alcuni suoi terreni, che nei giorni scorsi erano stati derubati. Era la sera del 27 settembre scorso.
Non si sa bene cosa è successo, ma mentre si trovavano su quella strada di campagna è avvenuto il sinistro, che avrebbe appunto portato ad incendiare il veicolo. Ciro Caliendo però, per chiamare i soccorsi ha impiegato circa 2 ore, poiché l’incidente è avvenuto intorno alle 22 e la chiamata è partita intorno all’1.
All’arrivo dei medici, per Lucia Salcone purtroppo non c’era più nulla da fare. L’uomo invece aveva delle piccole ustioni alle mani ed alla braccia. Agli agenti avrebbe detto che se li è procurati mentre cercava di salvare la moglie e che non è riuscito a chiedere aiuto prima, perché i telefoni erano carbonizzati in auto.