“Lui voleva diventare un…” Lo straziante ricordo del papà di Giuseppe, il ragazzo che ha perso la vita dopo essere stato colpito da un fulmine
Parla il padre del ragazzo deceduto a causa dell'arresto cardiaco provocato da un fulmine nelle campagne in provincia di Bari
Giuseppe Cacciapaglia, un giovane pieno di vita e passioni, è stato strappato troppo presto alla sua famiglia, agli amici e alla squadra di calcio a cui apparteneva. Il fulmine che lo ha colpito sabato pomeriggio, mentre si trovava con il padre a svolgere il suo compito di riportare il gregge in stalla, ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Santeramo in Colle.
Il suo padre, Vito Giuseppe Cacciapaglia, non ha potuto trattenere le lacrime nel ricordare il figlio come un ragazzo con tanti sogni nel cassetto. Ai microfoni del Tg1 ha confidato:
“Era un bravo ragazzo, speravo diventasse un campione di calcio.”
Giuseppe aveva infatti una passione smisurata per questo sport, era un atleta dell’under17 del Santeramo in Colle e i suoi compagni di squadra lo ricordano come un giovane determinato e coraggioso.
Era un ragazzo dal cuore grande, sempre pronto ad aiutare gli altri e con una voglia di vivere e di imparare che contagiava chiunque lo circondasse. Andava bene a scuola e non lesinava le sue forze per dare una mano al padre con la sua attività di pastore: avrebbe imparato presto a guidare il trattore, come sognava dall’infanzia.
Le parole di commiato della sua squadra sono un tributo all’impegno e alla passione con cui affrontava ogni partita:
“Corri Caccia corri, ogni domenica ti toccava correre e scontrarti con gli avversari, il calcio la tua passione, il silenzio un tuo pregio mai un lamento mai una parola fuori posto, e pure eri quello che più le prendeva, e noi a gioire della tua forza. Ci è voluto un fulmine arrivato dal cielo a fermarti, quel cielo che da domani sarà il tuo campo da gioco, la tua terra la tua casa lontano da noi fisicamente ma sempre presente nei nostri cuori”.
Giuseppe Cacciapaglia resterà nei cuori di chi lo ha amato e di chi ha avuto la fortuna di condividere con lui momenti di gioia e di spensieratezza. Il suo sorriso e il suo spirito altruista saranno un esempio per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. Che possa riposare in pace, sapendo di essere stato amato e di aver lasciato un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto.