Luigino Parisi sulla morte di Viviana e Gioele: “Mia figlia è stata uccisa”
Il papà di Viviana Parisi e nonno di Gioele è convinto che si tratti di omicidio: le dichiarazioni di Luigino Parisi
A dire la sua sulla tragedia di Caronia, questa volta, è Luigino Parisi, papà di Viviana e nonno del piccolo Gioele Mondello. L’uomo è convinto che sua figlia sia stata portata lì da qualcuno, che poi l’avrebbe aggredita e uccisa. Le sue supposizioni, seppur gravi, hanno un perché. Un padre convinto che sua figlia non si sarebbe mai suicidata, ne avrebbe mai ucciso suo figlio. Un padre deluso dalle ricerche e dalla indagini delle forze dell’ordine.
Secondo me mia figlia è stata uccisa e in seguito portata dove l’hanno ritrovata.
Questo è quanto Luigino Parisi ha dichiarato a Storie Italiane. L’uomo ha spiegato che gli inquirenti hanno sbagliato tutto fin dall’inizio e che, se forse avessero agito diversamente, oggi ci sarebbero delle risposte certe su cosa è davvero accaduto. O magari Gioele e Viviana sarebbero ancora vivi.
L’uomo ha spiegato che il giorno della scomparsa, la famiglia Mondello, dopo la chiamata sulla scomparsa di mamma e figlio, si è ritrovata bloccata dalla polizia, poiché gli agenti credevano che Daniele fosse coinvolto in quello che sembrava un omicidio.
Perché dopo l’incidente e la fuga nella campagne, le ricerche non sono partite subito? Perché la famiglia Mondello e lo stesso Daniele, non è potuto andare sul posto a cercare le persone più importanti della sua vita?
Luigino Parisi è arrabbiato e deluso da come gli inquirenti hanno affrontato quanto accaduto.
Volevano subito chiudere il caso come un omicidio-suicidio. Sarebbero potuti arrivare sul posto e trovare mia figlia e mio nipote ancora vivi.
Le convinzioni di Luigino Parisi: video
L’uomo è convinto che qualcuno abbia fatto del male a Viviana, poiché le impronte trovate sula traliccio, a due metri di altezza, così come le tracce di natura biologica, non appartengono alla dj. Ora bisognerà attendere i risultati. Nulla, quindi, che colloca la donna su quel pilone e che possa dimostrare che sia salita, per poi gettarsi.
Anche Daniele Mondello ha espresso lo stesso pensiero di suo suocero. Durante un collegamento con il conduttore di Quarto Grado, ha rivelato il quella che è per lui l’unica ipotesi.
Il papà e marito delle vittime, crede che i cani abbiano aggredito suo figlio e poi qualcuno, alla vista di Viviana che avrebbe provato a difenderlo, abbia deciso di togliere di mezzo un “testimone scomodo“.