Luis Suarez, leggenda della Grande Inter, si è spento a 88 anni

Due volte campione d'Europa con l'Inter, una con la Spagna e il pallone d'oro nel 1960: addio al grandissimo Luis "Luisito" Suarez

Il mondo del calcio ha appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Luis Suarez. Il calciatore spagnolo, icona della grande Inter di Helenio Herrera e della nazionale spagnola negli anni 50, 60 e 70, si è spento all’età di 88 anni, dopo aver lottato con una breve malattia.

Luis Suarez morto

Nato a La Coruna, in Spagna, il 12 maggio del 1935, fin da bambino Luisito, così è diventato famoso in tutto il mondo, ha mostrato un talento smisurato con il pallone tra i piedi.

Nei primi anni cinquanta ha giocato con il Deportivo La Coruna, squadra della sua città, prima di trasferirsi nel 1953 al Barcellona.

Cn i blaugrana ha iniziato da subito a mettersi in mostra come uno dei registi migliori del mondo e con i suoi compagni ha conquistato, dal 1954 al 1961, due coppe di Spagna e due campionati spagnoli.

Nel 1960 è diventato il primo, e fino ad ora unico, giocatore spagnolo a vincere il più prestigioso premio individuale per un calciatore, il Pallone d’oro.

Luis Suarez morto

Nel 1961 approda in Italia, all’Inter di Angelo Moratti come presidente e dell’argentino Helenio Herrera in panchina, che già lo aveva allenato al Barcellona.

In nerazzurro arriva la sua piena maturità e negli anni successivi arriveranno i successi maggiori della sua carriera.

Luis Suarez e l’Inter

Con la squadra milanese vincerà 3 campionati, nel 1963, 1965 e 1966, ma soprattutto due Champions League nel 1964 e nel 1965, e due Coppe Intercontinentali sempre nel ’64 e nel ’65.

La squadra nerazzurra, di cui successivamente Luis Suarez è stato anche allenatore, non ha mai dimenticato le gesta in campo di quello che definisce il ‘calciatore perfetto‘.

Nelle scorse ore sono arrivati i dovuti riconoscimenti pubblici verso colui che ha segnato la storia del club.

Luis Suarez morto

Il calciatore perfetto che, con il suo talento, ha ispirato generazioni. Ciao, Luisito“: ha scritto l’Inter in un post.

A corredo di un video che raccoglie alcune delle sue magie più belle in maglia nerazzurra, hanno invece scritto:

Un talento unico e un grandissimo interista. Il numero 10 della Grande Inter che portò i nostri colori sul tetto d’Italia, d’Europa, del Mondo. ‘Se non sapete cosa fare, date palla a Suarez’. Ciao Luisito

Importantissima anche la sua esperienza con la maglia della nazionale spagnola, con cui si è laureto campione d’Europa nel 1964.