L’ultima telefonata di Miriam Ciobanu al padre e la discussione con il fidanzato
Pieve del Garda, l'ultima telefonata di Miriam Ciobanu al padre e la discussione con il fidanzato in piena notte, che l'ha spinta ad andare via
Ci sono ancora molti punti da chiarire dietro l’improvviso decesso della 22enne Miriam Ciobanu. Tuttavia, in queste ultime ore sono emersi nuovi dettagli sul perché era a piedi in strada ed sull’ultima telefonata che ha fatto a suo padre, poche ore prima.
L’intera comunità al momento è ancora sconvolta da questo triste episodio, che ovviamente ha portato alla prematura scomparsa di una studentessa, che aveva ancora tutta la vita davanti.
Miriam è stata investita da un suo coetaneo, mentre si trovava in via Vittorio Veneto, a Pieve del Garda, nella provincia di Treviso. All’arrivo dei soccorsi però, per lei non c’era ormai più nulla da fare.
Da ciò che è emerso fino ad ora, la giovane quella sera era andata a mangiare in una pizzeria della zona insieme al suo fidanzato. Era stato proprio il fratello ad accompagnarli.
Alla fine, sono tornati a piedi a casa di lui ed avevano anche intenzione di dormire insieme. Intorno a mezzanotte ha fatto l’ultima telefonata al padre, in cui gli ha detto: “Papà tutto bene, ci vediamo domani e pranziamo insieme.”
I due però, non sono più riusciti a vedersi. Non si sa bene cosa sia successo, ma sembrerebbe che la giovane durante la notte abbia avuto una discussione pesante con il fidanzato. Ha provato anche a chiamare il padre intorno alle 3, ma l’uomo tranquillo dalle sue parole, dormiva e non ha risposto.
La scoperta sull’automobilista che ha investito Miriam Ciobanu
Miriam non è riuscita a contattare l’uomo, con cui probabilmente voleva anche sfogarsi. Così, intorno alle 4 del mattino, ha deciso di incamminarsi verso casa, senza però sapere cosa sarebbe accaduto poco tempo dopo.
Un suo coetaneo alla guida di una Audi, probabilmente per il buio, la nebbia e l’alta velocità, l’ha investita. Aveva passato la serata ad una festa e molto probabilmente, anche lui era diretto a casa sua.
Dai controlli del caso, gli agenti hanno scoperto che era alla guida sotto effetto di alcol e sostanze stupefacenti. Per questo è ora in stato di fermo, con l’accusa di delitto stradale.