L’ultimo straziante addio a Miriam Ciobanu: tra la mamma e il fidanzato momenti di tensione
L'ultimo straziante addio a Miriam Ciobanu: la 22enne travolta da un suo coetaneo la notte di Halloween
Nella giornata di ieri, lunedì 7 novembre, si sono tenuti i funerali di Miriam Ciobanu, la 22enne che ha perso la vita, dopo che un suo coetaneo l’ha investita. Oltre allo strazio ed alla tristezza, ci sono stati anche momenti di grande tensione, tra la madre e il fidanzato.
La donna ha detto a Tommaso del Bello che: “Per rispetto non avrebbe dovuto presentarsi alle esequie!” Questo perché in realtà lei doveva passare la notte con lui, ma per una discussione è andata via a piedi.
C’erano circa 500 persone nella chiesa e fuori, per un ultimo saluto alla giovane studentessa. Compresi i tre sindaci dei comuni di Fonte, Pieve del Grappa e San Zenone. Il parroco nel ricordarla ha detto:
Sei bella Miriam, bella nella tua giovinezza, nei tuoi occhi intensi e profondi, bella nel tuo nome. Proprio oggi vogliamo parlare di bellezza per salutarti nel migliore dei modi, bellezza che possa dare un senso a quello che un senso non ha.
In tanti poi si sono avvicinati ai suoi familiari per mostrare vicinanza ed affetto, vista la straziante perdita subita. Nonostante il momento di tensione però, il tutto è andato avanti normalmente.
Il fidanzato era accompagnato dal padre e la prima a notarlo, è stata proprio la sorella di Miriam. Quest’ultima prima di dirlo ai suoi genitori, ha chiesto ai carabinieri come avrebbe dovuto comportasi.
Il sinistro in cui Miriam Ciobanu ha perso la vita
Erano circa le 4.30 del mattino del 31 dicembre e Miriam era da sola, a camminare sul ciglio di via Vittorio Veneto, a Pieve del Grappa. Dopo la discussione con il fidanzato, stava tornando a casa sua.
Intorno alle 3 aveva provato a chiamare il padre, ma l’uomo non ha mai risposto alle sue telefonate. Così, stufa di stare lì, ha deciso di provare a tornare a casa. Il fidanzato ha detto di aver provato a seguirla, per farla tornare indietro, ma lei non ne voleva sapere.
Alla fine un ragazzo di un anno più grande, alla guida della sua Audi A3, l’ha investita. L’alta velocità, la nebbia e la strada poco illuminata non gli hanno permesso di vedere in tempo la giovane. Dopo averla colpita, l’ha sbalzata per diversi metri e purtroppo, il suo decesso è avvenuto sul colpo.