Lutto a Vite al limite: è morta Destinee LaShaee, una delle pazienti più discusse del programma
Una tragica notizia si è diffusa sul web. Destinee LaShaee, la prima paziente transgender di Vite al limite, è morta a soli 30 anni
Tutti coloro che hanno seguito Vite al limite, il programma con il dottor Nowzaradan, ricordano il suo nome. Destinee LaShaee è stata la prima paziente transgender a partecipare al reality.
Nelle ultime ore è giunta una notizia spiacevole, è morta all’età di 30 anni.
C’è ancora un velo di mistero intorno a ciò che è realmente accaduto, ma secondo i quotidiani locali, sembrerebbe che la paziente si sia tolta la vita.
Pochi giorni prima, Destinee LaShaee aveva pubblicato un post sul suo profilo ufficiale Instagram, che riletto oggi potrebbe far pensare ad un addio e ad un presagio di ciò che avrebbe fatto. Ecco di seguito le sue parole:
Sono grata di aver toccato milioni di vite e il cuore in tutto il mondo. Vivendo la mia vita con così tanto dolore per così tanto tempo, ho capito che Dio non fa errori. Sono grata per il mio viaggio, per tutto quello che ho passato, non rimpiango un solo momento.
La trasformazione di Destinee Lashaee
Quando la trentenne si è presentata davanti al dottor Nowzaradan, si trovava in uno stato di depressione e aveva già provato una volta a togliersi la vita.
Pesava più di 300 kg e aveva ormai capito che il suo stato di salute poteva portarla alla morte. È proprio grazie al programma Vite al limite e alla sua forza di volontà davanti alle direttive del dottore, che Destinee LaShaee era riuscita a perdere peso.
Visualizza questo post su Instagram
Le ultime foto pubblicate su Instagram mostrano il suo incredibile cambiamento.
Era stata molto apprezzata dal pubblico, per aver discusso apertamente dei suoi problemi di salute mentale, inclusa la sua battaglia contro la dismorfia corporea.
A diffondere la notizia della sua morte sul web, è stato il fratello lo scorso 9 febbraio 2022, ma non ha rivelato la causa.
Mi dispiace, ti accetto per quello che sei, accetto ogni difetto che viene con te. Mi dispiace che ti sia sentito solo, mi dispiace che tu abbia sentito di non avere nessun altro a cui rivolgerti, mi dispiace che tu abbia sentito di non avere altra scelta.