Lutto nel mondo dello spettacolo: si è spento un mito della famosa coppia anni 70
All'età di 83 anni si spegne un bravo chitarrista e comico, noto soprattutto per la collaborazione col fratello
Gli amanti della televisione Anni Settanta e Ottanta apprendono con dolore la scomparsa a Bologna di Mario Santonastaso, 83 anni, attore e musicista che, in coppia con il fratello Pippo, ha dato vita a un duo di cabarettisti e comici particolarmente popolari sul piccolo schermo durante un intero ventennio.
Mario Santonastaso: la complicità col fratello Pippo sul palco
La naturale complicità sul palcoscenico stregò il pubblico, naturalmente triste per la notizia da poco comunicata. Vale lo stesso per gli addetti ai lavori, con riferimento principalmente a chi ha avuto la fortuna e il privilegio di stringervi insieme delle collaborazioni.
Il debutto e il successo
Mario Santonastaso era chitarrista (suonare era una sua grande passione) e si prestava da ‘spalla’ agli sketch, dove a prendere la scena era Pippo con la sua mimica e comicità fisica.
Il debutto artistico ed il successo giunsero nel 1970, grazie a Ti piace la mia faccia?, fortunato programma tivù di Marcello Marchesi, cui seguirono Per un gradino in più e Chi è di scena?, sino a ricevere l’opportunità di realizzare una trasmissione tutta loro, intitolata (Uno + Uno = Duo).
Affianco a Corrado
Nella seconda metà degli anni ’70 e nel decennio seguente ebbero modo di partecipare a diversi spettacoli tv, tra cui Domenica In – edizione 1977-1978 e Gran Canal, format affidato al mitico Corrado.
Pippo Mario Santonastaso: pionieri del cabaret
Le prime esperienze Mario Santonastaso le maturò negli Anni Sessanta come chitarrista del gruppo beat I Ricercati. Insieme a Felice Andreasi, Cochi e Renato, Enzo Jannacci e i Gufi, i fratelli Santonastaso sono stati tra i pionieri del cabaret, sviluppando e perfezionando le tecniche del mestiere al Derby Club di Milano, un locale notturno passato alla storia, visti i numerosi talenti, poi diventati famosi a livello nazionale, che hanno dato qui il via alle rispettive carriere. A differenza di Pippo, Mario non ha avuto trascorsi nel campo cinematografico, focalizzandosi quasi completamente sul teatro.