Mamma di 35 anni muore intossicata dai fumi di un incendio
La tragedia si è verificata a Ponte San Nicolò, nella provincia sud di Padova: la mamma di 35 anni lascia due figli piccoli
Una tragedia devastante ha colpito un’intera comunità, oltre che una famiglia. Una donna, mamma di 35 anni, è morta per intossicazione da fumo a causa di un incendio divampato nell’appartamento in cui viveva. La vicenda si è verificata a Ponte San Nicolò, nella periferia sud di Padova.
La tragedia si è verificata nelle prime ore del pomeriggio dello scorso venerdì primo aprile. Alcuni residenti di un condominio sito in via Firenze, nel piccolo comune di Ponte San Nicolò, hanno effettuato una chiamata di emergenza ai Vigili del Fuoco, avvisandoli di un incendio divampato in uno degli appartamenti posti al primo piano.
I pompieri sono giunti sul posto in pochi minuti ed hanno domato le fiamme fino a spegnerle. Per l’intervento hanno utilizzato un’autopompa e un’autoscala e sono stati impiegati 7 agenti. Poi, insieme ai medici del Suem, giunti prontamente anche loro, sono entrati all’interno della casa.
All’interno della suddetta casa hanno trovato il corpo privo di sensi di una donna che si trovava in cucina. Ogni tentativo di rianimazione è risultato però vano, visto che era già morta per via dell’inalazione dei fumi dell’incendio.
Nel frattempo sono arrivati anche i Carabinieri per i dovuti rilievi.
Aperta un’indagine sulla morte della mamma di 35 anni
La vittima dell’incendio, una mamma di 35 anni, viveva in quell’appartamento da qualche tempo. Fortunatamente i due bimbi piccoli non erano con lei il giorno del disastro.
I primi rilievi effettuati dalle autorità hanno confermato che l’incendio sia stato causato da una sigaretta lasciata accesa e caduta su una coperta, che poi ha preso fuoco.
Si esclude quindi al momento un eventuale coinvolgimento di terze persone o l’ipotesi che si sia trattato di un incendio doloso. Le indagini dei Carabinieri, in ogni caso, andranno in fondo alla vicenda e cercheranno di fare maggiore chiarezza possibile sull’accaduto.
Sul posto è arrivato anche il pm incaricato Sergio Dini, che ha interrogato personalmente il nuovo compagno della donna.
La vittima, come anticipato, aveva due figli, nati da un precedente matrimonio poi finito con un divorzio.
Le operazioni di bonifica dell’abitazione e dell’intera zona circostante sono andate avanti per tutto il pomeriggio, terminando nelle prime ore della serata. L’abitazione è attualmente posta sotto sequestro.