Mantova, asili nido gratis per tutti
Asilo nido gratis per tutti: Mantova è la prima città d'Italia a prendere l'iniziativa. Il sindaco: "Il nido per noi è un diritto..."
Asilo nido gratis per tutti: Mantova è la prima città d’Italia a prendere l’iniziativa. Dal 2020 diventeranno gratis per tutti.
Dal 2020 a Mantova gli asilo nido comunali diventeranno gratis per tutti. L’iniziativa è partita dal sindaco il quale ha dichiarato: “Il nido per noi è un diritto e deve essere parte del sistema educativo – ha spiegato il sindaco Mattia Palazzi – In un Paese nel quale il sistema di welfare non guarda alle nuove generazioni, noi abbiamo scelto di dare fiducia al futuro”.
Il comune di Mantova sarà il primo in tutta Italia a rendere gratis gli asilo nido comunali.
La decisione in merito è stata presa dal sindaco e come lui stesso ha dichiarato tramite facebook
“Il nido per noi è un diritto e deve essere parte del sistema educativo. In un Paese nel quale il sistema di welfare non guarda alle nuove generazioni, noi abbiamo scelto di dare fiducia al futuro“.
Processo durato qualche anno nel quale la città di Mantova ha creduto, iniziando a stanziare fondi per poter rendere l’asilo nido gratis alle famiglie.
Lo scorso febbraio infatti la percentuale di chi usufruiva dell’asilo nido gratis era del 75% e si stima che nel 2020 la percentuale salirà al 100%. Infatti la retta dei nidi comunali sarà totalmente a carico del comune.
Per ogni famiglia si stima un risparmio di 5000 euro annui.
Il meccanismo utilizzato sarà quello del rimborso. Le famiglie infatti verseranno la normale somma dovuta per l’iscrizione all’asilo nido per i propri figli per poi essere rimborsati.
In questa maniera secondo la stima, ci sarà un risparmio per le famiglie di 5000 euro annui.
Tutto ciò è dettato dal fatto che la giunta comunale ha deciso di aiutare le famiglie, specialmente quelle in più difficoltà economiche.
“Questa mattina ho parlato della nostra misura con una mamma, insegnante precaria, esattamente come il marito, ma con una piccola casa di proprietà – ha difatti aggiunto il sindaco nel suo messaggio sui social – Ora pagano la retta piena, dal prossimo anno non pagheranno più nulla e sono felici perché sta per nascere il loro secondo bimbo”.