Marco Pozzati, studente 24enne, investito e ucciso a Nizza
Marco Pozzoli si trovava in Francia per una vacanza, quando un'auto lo ha investito davanti agli occhi dell'amico che era con lui
Una tragedia assoluta quella capitata ad un giovane italiano, mentre si trovava in vacanza a Nizza con un suo amico. Si chiamava Marco Pozzati e la notte tra venerdì e sabato scorsi, è stato investito da un’auto. Immediato l’arrivo dei soccorritori sul posto, ma per lui non c’è stato nulla da fare, Troppo gravi i traumi riportati.
Aveva un’intera vita davanti Marco, aveva solo 24 anni. Studiava filosofia all’università e, per pagarsi gli studi, lavorava anche come cameriere nei ristoranti della sua zona, a Vigevano.
Era un appassionato di arte. Dipingeva e amava scrivere poesie. Negli anni passati aveva pubblicato anche una raccolta di poemi, che gli erano valsi diversi riconoscimenti a livello provinciale e regionale.
Alla fine della stagione estiva aveva deciso di trascorrere qualche giorno di vacanza in Francia, a Nizza, dove abita la nonna di un suo amico.
I due coetanei, la sera tra venerdì e sabato scorsi, stavano facendo una passeggiata sulla famosa Promenade des Anglais, la strada che costeggia la Baia degli Angeli.
Quando erano nelle prossimità di un incrocio e mentre stavano attraversando, è capitato l’irreparabile. Una vettura con a bordo due uomini di circa 50 anni è arrivata a tutta velocità ed ha travolto in pieno Marco, sbalzandolo a diversi metri di distanza sull’asfalto.
Per Marco Pozzati non c’è stato nulla da fare
La tragedia si è consumata sotto gli occhi dell’amico che, insieme agli altri testimoni e agli stessi passeggeri della macchina coinvolta nell’incidente, ha soccorso Marco Pozzati e chiamato il numero unico delle emergenze.
I medici a bordo delle ambulanze hanno raggiunto il luogo dell’incidente in pochi minuti, trovando il 24enne in condizioni critiche e con un arresto cardiaco in atto.
Immediato il trasporto del ragazzo al vicino ospedale, ma poco dopo il loro arrivo, hanno dovuto dichiarare il decesso. Troppo gravi i traumi riportati.
Il corpo di Marco si trova ancora a Nizza e i suoi familiari, completamente devastati, attendono il nulla osta per poter riportare la salma in Italia.
Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sul web nelle ultime ore. Amici, compagni di università e semplici conoscenti che hanno voluto mostrare la loro vicinanza ai familiari del povero Marco.