Mark Groeneveld, corridore olandese di soli 20 anni, stroncato da un infarto
Mark Groeneveld si trovava ad Hong Kong per una gara: nella notte tra domenica e lunedì è stato colto da un malore rivelatosi fatale
Ancora una tragedia assoluta che sconvolge il mondo del ciclismo. Mark Groeneveld, ciclista olandese di 20 anni, vera e propria promessa delle due ruote, si è spento improvvisamente nella notte tra domenica e lunedì scorsi. Come confermato dal suo team, la X Speed United Continental, il corridore sarebbe stato colto da un attacco cardiaco. Inutile ogni tentativo di salvataggio.
![Morto Mark Groeneveld](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/10/Mark-Groeneveld.jpeg)
Una nuova devastante tragedia ha colpito il mondo del ciclismo, già afflitto da diverse perdite nei mesi scorsi.
A giugno, lo svizzero Gino Mader è scomparso a seguito di una terribile caduta durante il Giro di Svizzera. A luglio, poi, è morto il giovane talento italiano Jacopo Venzo. Stava correndo la Junioren Rundfahrt.
A fine agosto, in fine, a perdere tragicamente la vita era toccato al 22enne belga Tijl De Decker, che è stato investito da un’auto pirata durante un allenamento.
Sono ancora da chiarire del tutto, invece, le cause che nella notte tra domenica e lunedì scorsi hanno portato alla morte del 20enne olandese Mark Groeneveld.
![Morto Mark Groeneveld](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/10/Mark-Groeneveld2.jpg)
Il giovane corridore si trovava a Hong Kong e proprio domenica aveva partecipato alla Hong Kong Cyclothon, una corsa su strada del calendario UCI.
Il 20enne non ha portato a termine la gara per un problema tecnico alla bici, ma il vero dramma è arrivato poche ore più tardi.
Mark è stato colto da un malore mentre era in pubblico, si è accasciato a terra e non si è più ripreso.
Il dolore per la morte di Mark Groeneveld
![Morto Mark Groeneveld](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2023/10/Mark-Groeneveld1.jpeg)
Sul posto sono subito intervenuti i soccorritori medici del posto, che però non hanno potuto far nulla per evitare il decesso del giovane.
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle scorse ore. Parole struggenti sono arrivate anche dalla Federazione ciclistica olandese e dalla X Speed United Continental, la squadra per cui correva dallo scorso gennaio.
Oltre a ricordare il proprio tesserato come un ragazzo serio, rispettoso, allegro e importante all’interno del gruppo, il team ha anche confermato quella che sembra essere l’ipotesi più accreditata per quanto riguarda la causa del decesso:
Sebbene le circostanze della morte di Mark siano attualmente sotto inchiesta, abbiamo ricevuto informazioni preliminari che indicano che potrebbe essersi trattato di un attacco di cuore. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità competenti per raccogliere tutti i fatti e fornire il supporto necessario alla famiglia di Mark durante questo periodo doloroso.