Marta Fenaroli, Miss Italia dopo il tumore: al concorso di bellezza per parlare di speranza
Molti l'accusano di parlare della malattia per andare avanti nel concorso
Marta Fenaroli a Miss Italia per portare un messaggio di speranza, anche se gli hater continuano a dire che stia sfruttando la sua malattia per andare avanti nel concorso di bellezza. La giovane ragazza, infatti, ha dovuto affrontare un tumore quando stava per sostenere gli esami di Maturità. Lei ha sconfitto la malattia e ora vuole incoraggiare chi è nelle sue stesse condizioni a non smettere di lottare e sperare.
Marta Nerina Fenaroli ha solo 20 anni e ha deciso di partecipare al concorso di bellezza arrivando alle finali di Miss Italia, dopo aver ricevuto la corona di Miss Miluna Lombardia. Durante le selezioni ha spesso parlato del tumore che l’ha colpita durante gli esami di Maturità.
Sono passata da detestare con tutte le forze il mio corpo che mi aveva abbandonata a usarlo poi per avere la mia rivalsa. Ero con alcuni amici al lago, mi fanno una foto e io noto questi rigonfiamenti sul collo. Non avevo sintomi. Però faccio dei controlli e mi arriva la terribile notizia. Il giorno dopo avevo l’orale: ho deciso di presentarmi lo stesso senza dire niente ai professori. Non volevo la loro compassione o un trattamento particolare. Soprattutto non volevo fare pena a nessuno. O che i miei compagni pensassero che sfruttavo la malattia per avere corsie preferenziali. Cosa che, purtroppo, ho sentito dire più di una volta nei corridoi di Miss Italia da alcune ragazze.
Marta Nerina Fenaroli oggi studia medicina al San Raffaele di Milano. E ha deciso di partecipare al concorso per caso, ma anche per far conoscere la sua storia:
Dopo essermi sentita da schifo queste conferme aiutano, fanno stare bene e danno sicurezze.
Marta Fenaroli a Miss Italia come la mamma prima di lei
Prima di lei, anche mamma Zoraima aveva partecipato a Miss Italia, nell’anno in cui aveva vinto Martina Colombari.
Ad aprile 2021, Marta ha sconfitto la malattia ed è già grata di questo.
Ci è voluta molta forza, mi sento ogni giorno una sopravvissuta.