Mauro Glorioso in fin di vita dopo essere stato colpito in testa da un bici elettrica
Mauro Glorioso era in fila fuori da un locale di Torino, quando una pesante bicicletta elettrica gli è piombata sulla testa
Una vera assurdità è quella capitata a Torino nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Mauro Glorioso era in fila fuori da un locale della movida notturna della città piemontese, quando all’improvviso è stato colpito sulla testa da una pesante bicicletta elettrica. Da allora è in coma farmacologico. I genitori arrivati dalla Sicilia e i suoi amici, che erano lì con lui, sono sconvolti.
Una vicenda che ricorda vagamente quanto accaduto a Davide Ferrerio. Anche lui, come Mauro, era uscito per una serata spensierata tra amici e si è ritrovato in pochi attimi privo di sensi steso a terra, senza nemmeno sapere il perché.
In quel caso Davide era stato vittima di uno scambio di persona e oggi, a mesi di distanza, è ancora ricoverato in ospedale, in coma irreversibile, a lottare per sopravvivere.
Mauro invece è stato vittima del gesto di un teppista o forse più di uno. era in fila con i suoi amici all’esterno del locale The Beach di Torino. Il pub si trova sul lato sinistro dei “Murazzi”, proprio sul margine del fiume.
Sopra di esso, a diversi metri di altezza, c’è un parcheggio utilizzato dalle vetture ma anche dai servizi di bike sharing.
Qualcuno, dalla balconata che si affaccia proprio sull’entrata del locale, intorno all’una della notte tra venerdì e sabato scorsi, ha lanciato con forza una bicicletta elettrica, che appunto ha colpito il povero Mauro Glorioso in testa.
Come sta Mauro Glorioso
Le condizioni del 23enne siciliano, studente di medicina a Torino e appassionato di fotografia, sono apparse da subito gravi. Attualmente si trova in coma farmacologico e dovrà essere operato.
I genitori, ovviamente sconvolti, sono subito partiti da Palermo e si trovano al fianco del loro figlio.
Sconvolti anche gli amici del giovane, che non riescono a spiegarsi come abbia potuto qualcuno fare un gesto così meschino, per poi dileguarsi nel nulla.
Le autorità hanno ovviamente aperto un’indagine sull’accaduto e stanno cercando di rintracciare i responsabili di questo atto terribile.
Gli amici stessi di Mauro, hanno lanciato un appello sui social e cercano disperatamente qualcuno che abbia visto qualcosa e possa essere d’aiuto per le indagini.
Seguiranno aggiornamenti su questa vicenda.