Max, il piccolo che non può sorridere: colpito da una rara malattia
Max è all’apparenza un bambino normale, vispo e attento come tutti i bambini della sua età. Ha occhi allegri e un carattere molto socievole, ma purtroppo nella sua vita è destinato a non poter mai sorridere. Al piccolo Max Bolam infatti è stata diagnosticata una rara malattia, la sindrome di Moebius,
che in pratica gli provoca una paralisi facciale tanto da impedirgli qualsiasi grosso movimento della bocca ma anche ad esempio delle sopracciglia. Dopo la felicità iniziale dei genitori dopo la nascita, Natalie, 25 anni, e Steven Bolam, 27 anni, hanno subito capito che qualcosa nel piccolo non andava visto che non usciva a fare grossi movimenti con la bocca e il viso. Da allora per i due è iniziato un lungo calvario tra ospedali, medici, specialisti e visite per capire cosa impedisse al bambino di sorridere. Solo dopo diversi mesi di consulti e visite infine è arrivata la diagnosi di sindrome di Moebius. “È stata una notizia sconvolgente, ho pianto tanto” ha raccontato ai media britannici la madre del piccolo Max, aggiungendo: “Spesso diamo per scontato le cose semplici, ma ci rendiamo conto quanto siano preziose solo quando ci troviamo di fronte alla realtà di non averle.
Max non può sorridere o aggrottare le sopracciglia o fare qualsiasi altro tipo di espressione facciale”.
Il piccolo adesso intraprenderà le prime cure di fisioterapia,
per fare in modo di poter fare qualche gesto con il suo viso,
in attesa che divenga più grande e si possa procedere con un intervento di chirurgia plastica che potrà migliorargli la vita.