Messina, Viviana Parisi scomparsa con il figlio: trovato un cadavere nella zona delle ricerche

Messina, è stato appena trovato il cadavere di una donna nelle zone delle ricerche in cui si sta cercando disperatamente Viviana Parisi e il figlio. Il corpo è irriconoscibile, ma dà una prima identificazione potrebbe essere quello della donna scomparsa sei giorni fa.

Non c’è traccia ancora di Gioele, il bimbo di 4 anni scomparso insieme alla mamma. Il corpo senza vita è stato trovato in mezzo alla boscaglia di Caronia, sotto l’autostrada Messina-Palermo, grazie al prezioso aiuto dei Vigili del fuoco e dei cani molecolari.

Sembrerebbe che alcuni elementi corrisponderebbero alla descrizione della donna. In particolare le scarpe da tennis e i pantaloncini di jeans potrebbero essere ricollegati agli indumenti che indossava al momento della scomparsa.

Viviana Parisi, cos’è successo il giorno della scomparsa

A lanciare l’allarme è stato il marito della donna. Viviana Parisi quella mattina aveva comunicato all’uomo che sarebbe uscita per comprare un paio di scarpe nuove al bambino, a Milazzo.

Dopo aver imboccato l’autostrada ha fatto una deviazione a Sant’Agata di Militello, ha ritirato un biglietto di un mancato pagamento e dopo venti minuti è rientrata in autostrada verso Palermo.

Verso le 11 ha avuto un incidente, tamponando un furgone e sbandando verso il guardrail. La donna avrebbe abbandonato lì l’auto e sarebbe andata via a piedi lasciando all’interno dell’auto più di un centinaio di euro appena ritirati, patente e portafogli.

Il cellulare, come da qualche tempo a questa parte, l’aveva lasciato a casa. La donna soffriva di uno stato depressivo accentuato dopo il periodo di quarantena.

L’appello di Daniele Mondello

L’ultimo ad aver visto la donna è il marito che qualche giorno fa ha lanciato un disperato appello:

Ciao Viviana, ascoltami bene. Torna a casa, non c’è nessun problema, hai fatto solo un piccolo incidente. Non ti succede niente. Ne a te, ne al bambino, ne a me. Stai tranquilla, ti aspettiamo tutti a braccia aperte. Ti prego non puoi stare così, tutti questi giorni fuori. Senza soldi. Senza niente. Ti aspetto, ti amo, mi mancate tantissimo.