Modica, morte Evan Giulio Lo Piccolo: parla il padre Stefano Lo Piccolo
Modica, morte del piccolo Evan Giulio Lo Piccolo, il papà Stefano Lo Piccolo ha deciso di parlare e di raccontare ciò ha vissuto
Sono ore di angoscia quelle che sta vivendo in questo momento, Stefano Lo Piccolo, il padre di Evan Giulio Lo Piccolo, per la sua improvvisa morte, a soli 21 mesi. L’uomo, in un’intervista con il Corriere, ha deciso di parlare e di raccontare il suo dramma. Poche settimane fa, ha presentato un esposto in Procura, ma la sua richiesta di aiuto non è stata ascoltata.
Il bimbo è morto nella mattinata di lunedì 17 agosto all’ospedale di Modica, in provincia di Ragusa. Ha iniziato a stare male nella sua abitazione a Rosolini, ma nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, il suo cuore ha cessato di battere.
I medici che sono intervenuti in pronto soccorso, sin da subito hanno notato che sul suo corpo c’erano dei lividi e delle lesioni. Infatti hanno subito allertato le forze dell’ordine.
Nelle ultime ore, la mamma Letizia Spatola ed il suo convivente Salvatore Blanco, sono stati fermati dagli inquirenti, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e omicidio colposo.
Il papà nella serata di martedì è tornato in Sicilia, da Genova. Si era trasferito poco tempo fa per cercare lavoro, dopo la separazione con la compagna e madre del figlio. È andato al commissariato per raccontare la sua versione.
La nonna paterna di Evan Giulio Lo Piccolo, è stata proprio la prima a lanciare l’allarme al figlio. Poche settimane prima della sua morte, ha notato che il bimbo aveva dei lividi sul volto. Per questo l’uomo, ha deciso di sporgere un esposto in Procura, per maltrattamenti su minori.
Morte Evan Giulio Lo Piccolo: le parole del padre Stefano Lo Piccolo
Ho detto che il bambino era maltrattato: nessuno ha mosso un dito. Ma dove è stata la legge? Dove è scritto che la legge è uguale per tutti? Hanno sottovalutato di che cosa erano capaci queste persone.
In più negli ultimi tempi, mi hanno anche minacciato: mi hanno detto che se non gli davo i soldi mi avrebbero fatto male. Me l’hanno ucciso ed ora io non lo vedrò mai più!
La famiglia paterna, vista la situazione che si era creata, aveva deciso di avvisare anche i servizi sociali di Rosolino, ma nessuno ha ascoltato il loro grido d’aiuto. Solo l’esame autoptico potrà dare agli inquirenti ed al papà le risposte sulla tragica ed improvvisa morte di Evan Giulio.