Morta per complicazioni del Coronavirus la sorella dell’ex presidente degli Stati Uniti
Con un comunicato stampa si comunica il decesso della sorella di ex presidente USA
L’unica sorella dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America George Herbert Walker Bush è morta all’età di 94 anni, secondo la George & Barbara Bush Foundation. In un tweet la fondazione comunica con tristezza il decesso di Nancy Bush, amata sorella dell’ex inquilino della Casa Bianca, dopo alcune complicazioni sorte per via del Coronavirus. Le preghiere e condoglianze vanno alle famiglie Bush ed Ellis, mentre l’associazione ricorda una straordinaria donna che nel mondo ha portato luce e gioia.
Nancy Bush si è spenta presso una struttura di ricovero
Ellis si è spenta domenica presso una struttura di ricovero a Concord, nel Massachussets, a causa di complicazioni legate al Coronavirus, ha riferito il figlio al New York Times. Nata il 4 febbraio 1926 da Prescott Sheldon Bush e Dorothy Walker, era la terza di cinque figli, due anni più giovane del fratello, George Herbert Walker Bush.
Campagna internazionale per il nipote
Era un’ambientalista nota per aver raccolto fondi da destinare a organizzazioni quali la NAACP (Associazione nazionale per la promozione delle persone di colore) e per essersi occupata della campagna sia del fratello che del nipote, George W. Bush, durante le rispettive corse presidenziali, da entrambi vinte.
Aveva sostenuto i democratici fino alla partecipazione alle primarie di Bush Senior nel 1979, quando si è unita ai repubblicani. Ha portato avanti una campagna internazionale per il nipote, nel tentativo di spronare gli americani residenti in Europa a registrarsi e a votare.
Aveva già salutato il marito e il fratello maggiore
L’hanno preceduta nella morte il marito, Alexander Ellis II nel 1989, e tre fratelli, compreso il presidente George HW Bush nel 2018.
Nancy Bush: la piangono i tre figli
Nancy Bush lascia tre figli: Alexander Ellis III, socio della Rockport Capital Partners; John Prescott Ellis, socio della Sand Hills Partners ed ex giornalista americano e consulente per i media; e Joe Wellis, patron dei Denver Broncos, squadra della National Football League (NFL).