Morte Chiara Jaconis, individuato l’oggetto che ha colpito la giovane e l’ipotesi su chi lo ha lanciato: cosa è emerso
Trovato l'oggetto che ha colpito alla testa Chiara Jaconis, forse è stato lanciato dalla finestra
Continuano le indagini relative alla morte di Chiara Jaconis, la turista padovana che ha perso la vita ai Quartieri Spagnoli. La Polizia di Stato ha individuato l’appartamento da cui è precipitata la statuetta che ha colpito alla testa la 30enne.
Chiara Jaconis trentenne di Padova ma residente a Parigi, domenica 15 settembre si trovava a Napoli insieme al fidanzato per festeggiare il suo trentesimo compleanno. Mentre i due giovani passeggiavano tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli, precisamente in via Sant’Anna di Palazzo quando le è caduto in testa un pesante oggetto. Subito le condizioni di salute della 30enne sono apparse gravissime. Ricoverata con prognosi riservata nella rianimazione dell’ospedale Pellegrini, è stata trasferita per un intervento chirurgico all’Ospedale del Mare. I medici hanno tentato di tutto per salvare la vita della giovane, ma nella notte tra lunedì e martedì 17 settembre, le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente. Proprio nel nosocomio questa mattina è stato dichiarato il decesso della 30enne.
Cosa ha colpito Chiara Jaconis alla testa
La Polizia di Stato ha aperto inizialmente un fascicolo per lesioni gravissime che oggi, è stato tramutato in omicidio colposo. In base alle prime ipotesi l’oggetto che ha colpito Chiara alla testa poteva essere un vaso o una decorazione per balconi. In base alle indagini svolte dalle forze dell’ordine sembra che non si tratti di un vaso, bensì di una statuetta.
Leggi anche: Morte Chiara Jaconis, il papà della 30enne rompe il silenzio dopo la tragedia: le sue prime parole
L’oggetto in questione sarebbe stato lanciato per errore dalla finestra. L’effige rappresenta una divinità pagana di circa 2kg di peso. Nella caduta, di oltre dieci metri, la statuetta avrebbe colpito un balcone sottostante, rompendosi, ed uno dei frammenti ha raggiunto la testa di Chiara Jaconis. Al momento dell’incidente nell’abitazione in questione erano presenti diverse persone, tra cui alcuni minori. La Polizia continua ad indagare per far luce sulla dinamica precisa. Al momento nessun nome compare tra gli indagati.