Morte di Giulia Cecchettin: il dolore della sorella Elena che dice di come Filippo ha spezzato anche la sua vita
"Filippo ha spezzato anche la mia vita!" Il duro e straziante sfogo della sorella di Giulia Cecchettin
Hanno vissuto giorni di angoscia, ma anche di speranza i familiari di Giulia Cecchettin, perché tutti desideravano solo di poterla riabbracciare. Questo però non è accaduto, perché 7 giorni dopo la sua scomparsa, la ragazza è stata ritrovata senza vita vicino al lago Barcis.
La prima a farsi avanti insieme al papà Gino, è proprio la sorella Elena. Quest’ultima sin da quando la ragazza sembrava essere sparita, ha cercato di fare il possibile, prendendo anche parte a diverse trasmissioni.
In queste ultime ore sui social, ha voluto mostrare a tutti la sua rabbia ed il dolore che prova nel sapere che purtroppo la sua sorellina non c’è più.
Giulia e Filippo erano usciti insieme nella sera di sabato 10 novembre. Lei doveva scegliere il vestito per la sua laurea e poco dopo si sono fermati a mangiare in un fast food del contro commerciale di Marghera.
Da quello che si ipotizza è proprio che tra i due sarebbe scoppiato un litigio. Il primo ad averli visti discutere è un vicino di casa della ragazza, che ha anche chiamato i Carabinieri. All’arrivo degli agenti però, loro già non c’erano più.
Poco dopo in un video, si vede Giulia scendere dall’auto e Filippo andarle dietro ed aggredirla. Sette giorni dopo da quel momento, gli agenti hanno ritrovato il corpo della 22enne. Il ragazzo lo hanno arrestato il giorno successivo, in Germania fermo con la sua auto in autostrada.
Il dolore della sorella di Giulia Cecchettin
Io mi sveglio ogni mattina e mi viene da piangere e pensare che mia sorella non è nella camera affianco alla mia, e stamattina me la sono immagina che mi diceva: ‘Vai Ele spacca tutto!’ Perché lei mi supportava in tutto.
Mi diceva sempre che ero un ‘Oplita’. Quando era al lice classico mi raccontava che gli opliti erano i guerrieri e lei diceva che bisogna avere la forza di un oplita. Filippo ha deciso di chiudere la vita di mia sorella e non aveva il diritto di farlo.
Ma lui non ha spezzato solo la sua, ma anche la mia e quella della mia famiglia. Mia sorella era più dolce, più sensibile di quello che tutti immaginano. Un’anima pura, un’eterna bambina, ma non nel senso di stupida ed ingenua. Ma nel senso che era una persona che viveva con leggerezza e senza cattiveria.