Morte Maddalena Urbani, arrivati i primi risultati dell’autopsia: com’è morta la ragazza
Morte Maddalena Urbani, arrivati i primi risultati dell'autopsia: come è morta la ragazza di soli 20 anni
Sono ancora in corso le indagini per capire come è morta Maddalena Urbani, la ragazza di soli 20 anni. Nelle ultime ore sono arrivati i primi risultati dell’autopsia e da quest’esame, le forze dell’ordine hanno dato un’ulteriore conferma ai loro dubbi. La ragazza era la figlia del noto medico, Carlo Urbani che nel 2003 ha scoperto la Sars.
Il dramma di questa famiglia è avvenuto nel primo pomeriggio di sabato 27 marzo. Precisamente in un appartamento in via Cassia a Roma. La giovane era arrivata nella Capitale, in quella giornata. Viveva a Perugia.
Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il suo decesso sia avvenuto a causa di un’overdose. Però, gli inquirenti che stanno indagando sull’accaduto, hanno disposto l’autopsia sul suo corpo.
Da questo esame è emerso che purtroppo Maddalena, la ragazza definita da tutti come libera e solare, sia morta a causa di un mix di droghe e sostanze psicotrope. Tuttavia, per capire quali siano, bisognerà aspettare ancora i risultati dell’esame tossicologico.
La ragazza è stata trovata senza vita a casa di uno spacciatore, di origine marocchina. Quest’ultimo infatti ora è in arresto con l’accusa di morte in seguito di reato e nella giornata di oggi, ci sarà il suo interrogatorio.
Per il pm, è anche da capire il ruolo di Carola, l’amica della giovane vittima. Sono arrivate insieme a Roma, ma la ragazza ha raccontato di esser andata via dall’abitazione, nei momenti precedenti al decesso.
L’appello del fratello di Maddalena Urbani
La famiglia di Maddalena, al momento chiede verità e giustizia su quanto accaduto. Il fratello Luca ha dichiarato:
Era uno spirito libero, sapeva entrare nel cuore delle persone. Tutti sono rimasti sconvolti dalla sua morte, bastava pochissimo per innamorarsi di lei.
Non era una tossicodipendente come è stato scritto sui giornali. Era una ragazza molto fragile, sicuramente non ha mai superato la morte di nostro padre, avvenuta 18 anni fa, quando lei aveva solamente 3 anni. Il 3 maggio sarebbe stato il suo compleanno, per quella data speriamo di poter fare un saluto pubblico con tutte le persone che le volevano bene.