Muore 28enne: aveva appena chiamato la madre
Il ragazzo era da poco rientrato a casa dopo una cena con gli amici
Pierluigi Reda aveva solo 28 anni. Originario di Torre Annunziata, il giovane è morto lontano dagli affetti cari. Rispettando le restrizioni dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, aveva preferito rimanere a Padova, più precisamente ad Abano Terme, presso cui lavorava come impiegato alle Poste.
Pierluigi Reda: il dramma
La sera del 26 dicembre era stato a cena da alcuni amici. Rientrato nella sua abitazione, aveva immediatamente chiamato la madre, promettendole di richiamarla poco dopo. Il tempo di farsi una doccia e l’avrebbe chiamata, aveva assicurato.
Da 4 anni viveva in Veneto
Purtroppo Pierluigi Reda non avrebbe più ricontattato la mamma. Si è rivelato fatale un malore e per il giovane campano non c’è stato nulla da fare. A comunicarlo è stata proprio la madre che, non ricevendo alcuna chiamata o messaggio dal figlio, aveva allertato le Forze dell’Ordine, temendo il peggio. Quando le autorità hanno raggiunto la residenza del ragazzo, il suo corpo era riverso a terra: vani i soccorsi.
Il medico legale ha dichiarato che Pierluigi è scomparso a causa di un malore. Tuttavia, sarà l’esame autoptico a confermare o meno l’ipotesi. All’annuncio del decesso, in tanti hanno inviato messaggi di cordoglio sulla bacheca Facebook del campano. Ormai da 4 anni viveva in Veneto, da quando aveva trovato occupazione alle Poste.
Le restrizioni lo avevano tenuto lontano dagli affetti
Assai legato ai familiari, ci avrebbe tenuto a celebrare le festività natalizie in compagnia di parenti e amici a Torre Annunziata. Le restrizioni dell’ultimo Dpcm non glielo avevano, però, permesso e dunque era rimasto ad Abano.
Pierluigi Reda: anima disintegrata
Con un commovente messaggio, la sorella di Pierluigi Reda lo ha ricordato. Si è preso cura di loro – ha iniziato -, insegnando ad essere grandi. Senza di lui, niente sarà più lo stesso. Ogni momento della loro vita ne sentiranno la mancanza. Lo prega affinché li guidi e illumini sempre nel cammino. Gli ha disintegrato l’anima. Nei prossimi giorni sul corpo del ragazzo sarà eseguita l’autopsia.