Muore in condizioni tragiche poco dopo aver iniziato il turno di lavoro: dove e cosa è successo
Non è stato possibile fare altro che accertare l'avvenuto decesso dell'operaio a seguito di questo terribile incidente su lavoro
Un anno che continua a non smentire chi sta considerando il 2024 un’annata davvero nera. Parliamo, purtroppo, di un altro incidente sul lavoro in cui un operaio è rimasto vittime di una manovra evidentemente errata.
Questa mattina, a Galatina, in provincia di Lecce, si è verificato un tragico episodio sul lavoro che ha portato alla morte di Maurizio Misciali, 47 anni. L’operaio sarebbe rimasto schiacciato da un camion in manovra. Il mezzo pesante che avrebbe dovuto aiutare gli operai, infatti, era arrivato sul posto per montare l’impalcatura destinata ai lavori di ristrutturazione della facciata di un edificio.
Purtroppo, il mezzo ha coinvolto l’operaio 47enne, colpendolo e uccidendolo sul colpo. I soccorritori, intervenuti prontamente, non hanno potuto fare nulla per salvare l’uomo. Non è stato possibile fare altro che accertare l’avvenuto decesso a seguito di questo terribile incidente sul luogo di lavoro dell’uomo.
L’incidente è avvenuto precisamente in via Modena, e Maurizio Misciali, originario di Collemeto, viveva a Noha, una frazione di Galatina. Lavorava al cantiere insieme a un ristretto team di operai. Secondo una prima ricostruzione, il camion, durante una retromarcia, avrebbe accidentalmente investito Misciali, causandone la morte pressoché immediata.
Il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, e al momento si trova a disposizione della Procura per ulteriori accertamenti medici e autoptici. Gli agenti del commissariato locale, insieme agli ispettori dello Spesal, stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. L’incidente sembra avvenuto chiaramente per una distrazione o per un errore di calcolo durante le operazioni intorno ai lavori di ristrutturazione dell’immobile.
I rilievi sono stati condotti dalla polizia scientifica, mentre il camion coinvolto è stato posto sotto sequestro su disposizione del pm Massimiliano Carducci, per eseguire ulteriori verifiche. I lavori di ristrutturazione dell’edificio non erano ancora iniziati, infatti gli attrezzi si trovavano ancora nel cassone del mezzo al momento dell’incidente.