Muore tragicamente durante un’escursione in montagna, aveva 26 anni: dove e cosa è successo
Un escursionista di 26 anni è morto dopo essere precipitato per circa trenta metri, nonostante i soccorsi intervenuti tempestivamente
Un tragico incidente ha colpito il mondo dell’escursionismo nel pomeriggio del 3 novembre 2024, quando un giovane di 26 anni ha perso la vita mentre percorreva la ferrata Val del Rì, situata nei pressi di Mezzolombardo, in Trentino. La vittima, residente a Nogara in provincia di Verona, si trovava da solo e stava affrontando il tratto iniziale della via ferrata. Purtroppo, dopo aver superato il secondo ponte tibetano, ha perso l’equilibrio ed è precipitato per circa trenta metri, finendo nel letto del torrente sottostante.
Il drammatico intervento di soccorso
L’allerta è scattata intorno alle 13.15, quando un testimone dell’incidente ha contattato il Numero Unico per le Emergenze. Gli operatori della Centrale unica di emergenza hanno immediatamente richiesto l’intervento di un elicottero per raggiungere la zona del sinistro. Nel contempo, il personale della Stazione Rotaliana – bassa Val di Non del Soccorso Alpino e Speleologico ha iniziato a muoversi verso il luogo dell’incidente, accedendo via terra. I soccorritori sono riusciti a raggiungere la vittima calandosi dall’alto con l’ausilio di corde specializzate.
In un’operazione di emergenza, un tecnico dell’elisoccorso e un medico sono stati trasportati sul sito tramite verricello. Sfortunatamente, all’arrivo dei soccorritori, il medico non ha potuto fare altro che dichiarare il decesso dell’escursionista, evidenziando la gravità dell’incidente e le difficoltà legate alla sua posizione. Dopo aver ricevuto il nullaosta dalle autorità competenti, la salma è stata recuperata dall’elicottero e trasferita ai Carabinieri, in una piazzola situata a Mezzolombardo.
Il contesto della ferrata Val del Rì
La ferrata Val del Rì è una delle numerose vie ferrate presenti in Trentino, un territorio noto per le sue spettacolari montagne e percorsi adatti agli appassionati di escursionismo. Queste vie sono progettate per offrire avventure emozionanti, ma possono anche presentare rischi significativi, specialmente per chi affronta i percorsi da solo. La ferrata è caratterizzata da tratti esposti e passaggi difficili, che richiedono attenzione e preparazione adeguata. Le condizioni meteorologiche e la gestione della sicurezza personale sono fattori cruciali che ogni escursionista deve tenere in considerazione.
Negli ultimi anni, il numero di incidenti nelle vie ferrate ha portato a un crescente dibattito sulla sicurezza degli sport all’aria aperta. Le autorità locali e le associazioni di soccorso hanno intensificato le campagne di sensibilizzazione per educare gli escursionisti sull’importanza di affrontare questi percorsi in modo responsabile, preferibilmente accompagnati e dopo aver valutato le proprie capacità. In questo contesto, la tragedia di Mezzolombardo rappresenta un triste promemoria della necessità di rispettare la natura e di essere preparati ad affrontare le sfide che essa presenta.