Napoli, arrivati i primi risultati dell’autopsia eseguita sul corpo di Rossella Di Fuorti, la 40enne morta dopo aver mangiato il sushi
Napoli, Rossella Di Fuorti morta a 40 anni dopo aver mangiato sushi: i primi risultati dell'autopsia eseguita sul corpo
Una probabile svolta è quella arrivata in queste ultime ore sulla triste vicenda di Rossella Di Fuorti. La giovane mamma di 40 anni che ha perso la vita il giorno del suo compleanno, dopo aver mangiato sushi ed aver accusato dei malesseri una volta rientrata a casa.
La famiglia tramite il loro legale ha fatto sapere che non ha mai accusato il ristorante e che in realtà desiderano solo avere un quadro completo della situazione.
I fatti sono iniziati nella giornata del 9 febbraio. Rossella in occasione del suo giorno di festa, aveva deciso di andare a pranzo fuori in un ristorante cinese nella zona di Napoli Ovest.
Ha mangiato del sushi. Tuttavia, una volta rientrata nella sua abitazione a Soccavo, ha iniziato a stare male. Aveva sintomi come vomito e dissenteria. Le sue condizioni sono peggiorate nel giro di pochi minuti.
Infatti all’arrivo dei sanitari, chiamati proprio da suo marito, ha perso la vita. I medici non hanno avuto altra scelta che constatare il suo straziante decesso. Le forze dell’ordine, quando hanno scoperto ciò che era successo, hanno avviato tutte le indagini del caso.
Hanno fatto un controllo nel ristorante, che successivamente è stato chiuso per scarso igiene. Inoltre, hanno preso dei campioni di cibo, che verranno presto analizzati.
I primi risultati dell’autopsia sul corpo di Rossella Di Fuorti
Nella giornata di ieri, giovedì 16 febbraio, il medico legale ha eseguito l’autopsia sul corpo della donna, nell’obitorio del Secondo Policlinico di Napoli.
In queste ultime ore, è emerso che la giovane mamma ha perso la vita proprio per un’emorragia cerebrale, che non ha dato scampo. Hanno anche eseguito degli esami istologici.
Il medico legale ha a disposizione circa 60 giorni per poter consegnare la relazione completa, in attesa dei risultati degli esami istologici. Ora saranno solo le ulteriori indagini a far luce su questa perdita improvvisa e straziante, che ha sconvolto tantissime persone.