Napoli, neonato di mese morto in ospedale: la mamma attende la salma
Napoli, neonato di un mese morto in ospedale: la mamma attende la salma da 18 lunghi giorni
Un evento drammatico è avvenuto lo scorso 17 ottobre. Un neonato di un mese è morto nell’ospedale Luigi Vanvitelli e la mamma attende la salma da quel giorno. Ora ha deciso di presentare una denuncia alla Procura, che ha avviato tempestivamente le indagini, per capire cosa sia accaduto al piccolo.
Una vicenda drammatica, che ha spezzato i cuori di molte persone, ma soprattutto dei suoi genitori che non si aspettavano di vivere una così grande ed in improvvisa perdita.
Secondo le informazioni emerse, la donna extracomunitaria, lo scorso 18 settembre ha dato alla luce il suo bambino, di 3.750 kg, al policlinico universitario Luigi Vanvitelli.
Per i medici entrambi stavano bene ed infatti li hanno dimessi pochi giorni dopo. Il 24 settembre la mamma ha portato di nuovo il neonato il ospedale per un controllo. I dottori hanno notato una considerevole perdita di peso, ma secondo loro si stava riprendendo.
Per questo hanno deciso di prenotare un nuovo controllo, per il 29 di settembre. La mamma però, qualche giorno prima ha notato che il piccolo stava male. Durante la notte si è accorta che c’erano delle tracce di sangue nelle urine.
Ovviamente spaventata, lo ha portato di nuovo in ospedale. I medici hanno dedotto che fosse affetto da un’infezione. Per questo hanno deciso di ricoverarlo nel reparto di terapia intensiva e lo hanno sottoposto ad una cura antibiotica, che purtroppo non ha portato ai risultati sperati.
Neonato di un mese morto in ospedale: la denuncia
La mamma, la sera del 17 ottobre, ha ricevuto una telefonata, con la quale i medici l’hanno avvisata che le condizioni del piccolo erano peggiorate drasticamente. Fino a quando, intorno alle 22:00, il suo cuore non ha cessato di battere.
La mattina seguente la donna ha ricevuto la relazione diagnostica e da quel momento non ha avuto più notizie del suo bimbo. Lei vorrebbe avere la salma per potergli dire addio, ma da 18 giorni non ha nessuna informazioni.
Distrutta e stanca di aspettare, la giovane mamma insieme al suo avvocato Giuliana Arrà, ha deciso di presentare una denuncia alla Procura di Napoli, che ha avviato subito le indagini del caso. Il papà purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria, è rimasto bloccato a San Salvador, il loro paese d’origine.