Neonato di 1 mese e mezzo morto in culla, tragedia nel Vercellese
I genitori sono sotto choc per la morte del piccolo
Tragedia a Trino, nel Vercellese. Un neonato di solo 1 mese e mezzo di vita è stato trovato morto in culla dai genitori. Il piccolo è una delle vittime della Sids, dall’inglese dall’inglese Sudden Infant Death Syndrome, che in Italia si definisce anche come morte in culla o morte improvvisa del lattante. Colpisce solo in Italia 5 bambini su 1000.
A Trino Vercellese la comunità è in lutto per la morte di un bambino di soli 49 giorni di vita. Nicolò, secondo quanto si apprende da fonti mediche, è morto a causa della Sids, la sindrome della morte in culla, la morte improvvisa, ancora inspiegabile, che colpisce i neonati mentre dormono.
A Trino, paese d’origine della mamma e dei nonni materni, la famiglia è molto conosciuta. Nicolò era il quarto di quattro figli. Sui manifesti funebri una scritta piena di dolore: “Addio piccolo angelo“. Tutti in paese si stringono ai genitori, ai nonni e ai fratelli del piccolo.
I dottori hanno accertato che si tratta di Sids, dall’inglese Sudden Infant Death Syndrome, o morte in culla, o morte improvvisa del lattante, una morte improvvisa e ancora senza causa che colpisce sotto l’anno di età, con una maggiore frequenza tra 1 e 5 mesi di vita.
La Sids rappresenta una delle cause di morte principali dei bambini nel primo anno di vita.
Neonato di 1 mese e mezzo morto in culla, venerdì i funerali
La morte del piccolo, in realtà, risale a una decina di giorni fa. Prima di poter dare l’estremo saluto al neonato, i medici hanno dovuto eseguire l’autopsia per stabilire con certezza la causa della morte di Nicolò. L’esame autoptico ha riscontrato che si tratta proprio di Sids, Sindrome della morte improvvisa del lattante nella culla.
I funerali si terranno venerdì mattina nella chiesa parrocchiale di Trino, in provincia di Vercelli, in Piemonte.