Neonato morto al Pertini, i genitori hanno presentato un esposto dopo quasi un mese
Neonato morto al Pertini di Roma, dopo quasi un mese dalla sua scomparsa, i genitori hanno presentato un esposto in Procura
Dopo un mese dal triste episodio che ha visto coinvolta una giovane coppia, che ha perso il neonato all’ospedale Pertini, di Roma, è arrivata un nuovo aggiornamento. I due hanno chiesto che venga fatta chiarezza e soprattutto vogliono sapere se la perdita subita poteva essere evitata.
Era la notte dello scorso 8 gennaio. La giovane donna di 29 anni dopo un travaglio di 17 lunghe ore, il parto e le notti insonni per la nascita del piccolo, si è addormentata mentre lo allattava.
Il suo risveglio però è stato davvero straziante. Questo perché, mentre lei dormiva, una sua compagna di stanza ha notato che il piccolo non respirava più ed ha chiamato un’infermiera del reparto.
Hanno chiesto il tempestivo intervento dei medici e nonostante le manovre di rianimazione, il piccolo ha perso la vita. I dottori purtroppo non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
Per la coppia doveva essere un momento di gioia, che invece si è trasformato in un dramma. Quando l’infermiera è andata a svegliare la mamma, per informarla della perdita subita, per loro è iniziato un lungo calvario.
Le indagini per il neonato di 3 giorni deceduto al Pertini
La stessa Procura ha deciso di avviare un’inchiesta, per vedere se questa perdita poteva essere evitata. La coppia dal canto suo, ha detto di aver chiesto più volte aiuto al personale ospedaliero, ma lo avrebbero sempre negato.
Il padre del piccolo, in diverse interviste, ha detto di aver chiesto più volte alle infermiere di portare il neonato al nido, per far riposare la compagna. Però questa loro richiesta non è mai stata accettata.
Anche la mamma ha detto di aver chiesto aiuto diverse volte, ma ogni volta le dicevano che non era possibile. Inoltre, ha affermato che le visite in stanza non avevano orari precisi, ma andavano molto raramente a controllare.
La coppia solo adesso ha avuto la forza di presentare una denuncia in Procura per far luce sull’accaduto. Lo scopo è proprio quello di scoprire se la perdita poteva essere evitata.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.