Neonato positivo all’ospedale di Palermo
Le condizioni di salute del neonato positivo al Coronavirus a Palermo: ricoverato in ospedale
Neonato positivo al nuovo Coronavirus all’ospedale Cervello di Palermo. Il tampone eseguito sul piccolo che ha pochissime settimane di vita ha dato esito positivo. I genitori avevano portato il bimbo al pronto soccorso pediatrico del nosocomio siciliano. E qui è scattato il protocollo di sicurezza previsto.
Il bambino vive a San Giuseppe Jato con la famiglia. Visto che stava male e aveva sintomi sospetti, i genitori hanno deciso di portarlo al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Cervello di Palermo.
I medici hanno prima visitato il bambino e poi hanno eseguito il tampone di controllo previsto se i pazienti, anche piccolissimi, presentano alcuni sintomi. Tampone che è risultato positivo.
Il bambino si trova dunque ricoverato in ospedale. I medici stanno tenendo sotto controllo le sue condizioni di salute.
Così come vengono monitorati anche i genitori e tutti i contatti che il piccolo ha avuto negli ultimi 14 giorni.
Nelle ultime 24 ore sono stati 43 i nuovi casi a Palermo, su un totale di 65 in tutta la Sicilia. E purtroppo sono aumentati notevolmente i ricoveri per i sintomi da Covid-19.
Come sta il neonato positivo al Coronavirus
I medici stanno monitorando la situazione. Come sottolineato da Rosario Agostaro, sindaco di San Giuseppe Jato, città in provincia di Palermo dove vive la famiglia del piccolo.
Sto monitorando la situazione. Non ho nulla di ufficiale. Saprò qualcosa nelle prossime ore.
Queste le parole del primo cittadino intervistato dall’Ansa in merito alla notizia del piccolo ricoverato in ospedale a Palermo per nuovo Coronavirus.
Dopo il tampone positivo del neonato, anche i genitori e i parenti stretti sono stati messi in quarantena. E sottoposti a tampone per il nuovo Coronavirus. I tamponi saranno eseguiti dalla Asp di Palermo, perché la Asp di Partinico, che sarebbe competente per la residenza della famiglia, è chiusa. Il personale al completo è in quarantena da quando il dirigente è risultato positivo al Coronavirus.