Netiflix sospende la produzione della serie tv The Chosen One: morti due attori
Tragedia durante le riprese di una serie tv prodotta da Netflix: morti i due attori Raymundo Garduno Cruz e Juan Francisco Gonzalez Aguilar
Netflix ha sospeso le riprese della serie televisiva The Chosen One, dopo la tragica morte dei due attori Raymundo Garduno Cruz e Juan Francisco Gonzalez Aguilar.
Secondo le prime notizie diffuse, sembrerebbe che i due si trovassero in Messico, precisamente Mulugè, per le riprese del film. Erano a bordo di un furgone con gli altri membri della troupe, quando si sono ribaltati. I due attori sono morti nell’incidente, che si è verificato il 16 giugno, intorno alle 12, mentre gli altri colleghi sono rimasti feriti.
Dopo la notizia, l’azienda produttrice Redrum ha sospeso le riprese e Netflix ha inviato la vicinanza e il cordoglio alle famiglie. Gli amici e i colleghi delle due vittime hanno però chiesto delle indagini sulla tragedia, perché secondo le loro testimonianze, più volte gli attori si erano lamentati per il trasporto e la pessima organizzazione della serie tv.
Le proteste per la morte dei due attori
Un’amica di Juan Francisco Gonzalez Aguilar, conosciuto nel mondo televisivo come Paco Mufote, ha chiesto che venga aperta un’inchiesta sulle modalità in cui venivano girate le riprese della serie, iniziate lo scorso aprile. Liliana Conlisk Gallegos, questo il suo nome, ha dichiarato:
Mi addolora pensare che sia stato costretto a lavorare in condizioni scadenti.
Netflix non ha rilasciato ulteriori commenti su quanto accaduto, le indagini sono ancora in corso.
Secondo quanto diffuso finora, sembrerebbe che l’autista del camion, con a bordo gli attori, la troupe e il materiale, abbia perso il controllo del mezzo e si sia ribaltato, dopo essere uscito dall’autostrada. Si stavano recando sul luogo delle riprese.
Un portavoce di Netflix ha voluto specificare che la morte dei due attori Raymundo Garduno Cruz e Juan Francisco Gonzalez Aguilar non è avvenuta sul luogo delle riprese di The Chosen One e che la piattaforma è vicina alle loro famiglie.
La notizia si è rapidamente diffusa sul web ed ha scatenato diverse proteste.