Notizia drammatica dagli USA: il cantante di fama mondiale è morto per un attacco di cuore a soli 50 anni
Se ne va una leggenda della musica Hip Hop: DMX è morto all'età di 50 anni per un attacco cardiaco
Una notizia sconvolgente per tutti gli amanti della musica e del Rap, è arrivata dagli Stati Uniti nella giornata di ieri 9 aprile. DMX, attore ma soprattutto rapper di grandissimo successo in tutto il mondo, è morto all’età di 50 anni. Era ricoverato dalla notte del 2 aprile scorso, dopo che aveva subito un attacco cardiaco che lo aveva indotto al coma. La notizia è stata diffusa dalla sua famiglia e dal suo entourage.
Grazie ai suoi singoli e ai suoi album, era riuscito a conquistarsi un successo praticamente globale. Ma la sua infanzia difficile, vissuta nelle strade di periferia di New York, il rapper DMX non l’aveva mai dimenticata del tutto.
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Erano circa le 23:00 dello scorso 2 aprile, quando il cantante è stato vittima di un attacco cardiaco nel suo appartamento della grande mela. Subito trasportato in ospedale, è rimasto in coma farmacologico fino alla mattinata di ieri, quando i dottori ne hanno constatato il decesso.
In realtà, alcune voci sulla sua morte si erano diffuse già nei giorni precedenti. Tutte però smentite dalla famiglia del cantante e dai suoi portavoce. Gli stessi, però, hanno annunciato il decesso nella giornata di ieri.
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Sebbene nessuno lo abbia confermato, diverse testate giornalistiche americane hanno affermato che a causare il suo malore ed il conseguente infarto, sia stata un’overdose di droga. Un tunnel, quello delle sostanze stupefacenti, nel quale il cantante era caduto da anni e dal quale non era mai riuscito ad venirne fuori, nonostante il grande successo ottenuto grazie alla sua amata musica.
La carriera e la vita difficile di DMX
Nato nel 1970 nei sobborghi di New York, Earl Simmons, aveva iniziato la sua carriera come DJ e come beatboxer. Lo pseudonimo DMX, è stato scelto proprio in onore dello strumento con il quale ha iniziato a produrre la sua musica, chiamato appunto “Dmx”.
La sua infanzia è stata molto difficile tra le strade di periferia di New York. Abbandoni e maltrattamenti lo hanno accompagnato per molto tempo e gli hanno fatto percorrere strade tutt’altro che sicure.
Negli anni, il rapper è riuscito a raggiungere un successo mondiale, nonostante i vari intoppi dovuti ai suoi eccessi.
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Molti lo paragonavano al compianto Tupac, per via del suo stile aggressivo durante il canto. Innumerevoli le collaborazioni con vere e proprie star del genere e i premi e riconoscimenti ottenuti.