Nuova ipotesi sulla tragica morte del bimbo di soli 8 mesi
Modena, nuova ipotesi degli inquirenti su ciò che è accaduto al piccolo Annes, il bimbo di 8 mesi trovato senza vita
Sono ancora in corso le indagini, per la tragica morte del piccolo Annes, il bimbo di soli 8 mesi, trovato in casa senza vita. Gli inquirenti hanno preso in considerazione una nuova ipotesi su ciò che è accaduto, ma sarà solo l’autopsia a fare chiarezza su tutti i loro dubbi.
Un evento tragico che ha spezzato i cuori di tutta la comunità, ma soprattutto della famiglia, di origine marocchina. Sono molto conosciuti, perché ormai da molto tempo vivono in quella zona.
Secondo le informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio di venerdì 4 marzo. Precisamente nel piccolo comune di Vignola, in provincia di Modena.
Gli inquirenti dopo una prima perlustrazione della casa, hanno preso in considerazione una nuova ipotesi. Credono infatti che il bambino abbia perso la vita mentre stava dormendo.
I genitori hanno raccontato che lo hanno lasciato sul loro letto a dormire. Per le forze dell’ordine, è proprio durante quel riposino che il piccolo Annes sarebbe caduto vicino la culletta, posta proprio al fianco del letto matrimoniale.
Credono che sia morto soffocato, senza rendersi nemmeno conto di esser finito sul pavimento. In casa c’erano i suoi genitori e anche i suoi fratelli maggiori.
Bimbo morto a 8 mesi: l’accaduto
Come abbiamo già detto in precedenza la tragedia per questa famiglia, è avvenuta nel tardo pomeriggio di venerdì. La mamma e il padre sono stati i primi a trovare il corpo esanime del piccolo, vicino al letto ed hanno lanciato in fretta l’allarme ai sanitari.
I medici intervenuti hanno provato a rianimarlo per diversi minuti, ma i loro disperati tentativi non hanno portato ai risultati sperati. Infatti non hanno potuto far altro che constatare il tragico decesso del piccolo Annes.
Sarà solo l’autopsia a dare tutte le risposte ai genitori, ma anche agli inquirenti. Gli agenti intervenuti hanno sottoposto ad interrogatorio i familiari ed anche i loro vicini di casa. Il pm Maria Angela Sighicelli, ha aperto un fascicolo d’indagine per accertare tutte le responsabilità.