Omicidio Alice Neri: trovato il telefono, che era nell’auto avvolta dalle fiamme
Omicidio Alice Neri, gli inquirenti avrebbero il suo telefono, che era nell'auto avvolta dalle fiamme: stanno estrapolando informazioni dal chip
Una probabile svolta è quella arrivata in queste ultime ore sul delitto di Alice Neri. Gli inquirenti avrebbero ritrovato il suo telefono, che era all’interno della sua auto avvolta dalle fiamme e sono a lavoro per trovare dei messaggi nel chip.
Le indagini per questa vicenda, che ha ancora molti punti di domanda, sono tutt’altro che chiuse. Ci sono tante cose da chiarire e sarà solo il principale sospettato, una volta arrivato in Italia, a dare delle risposte.
Mohamed Gaaloul, dopo una fuga durata poco tempo, è stato catturato mentre si trovava al confine tra Svizzera e Francia. Ora infatti si trova a Parigi e gli inquirenti stanno organizzando il suo volo per l’estradizione.
Dalle ultime informazioni rese note dal quotidiano Il Resto del Carlino, gli agenti hanno ora in mano il telefono di Alice. Sembrerebbe che fosse all’interno della sua auto avvolta dalle fiamme.
Proprio per questo motivo stanno cercando di estrapolare informazioni necessarie dal chip. Lo scopo è proprio quello di capire se la donna in quella notte, abbia mandato dei messaggi o abbia fatto delle chiamate di cui gli inquirenti non sono a conoscenza.
Nelle mani degli agenti c’è anche il telefono del tunisino di 29 anni e quello di sua moglie, sequestrato dalle autorità greche.
Le indagini per il delitto di Alice Neri
Il delitto di questa donna di soli 32 anni si è consumato nella notte di venerdì 18 novembre. Era uscita per fare un aperitivo con il suo amico e collega di lavoro Marco. Insieme erano andati allo Smart Cafè, di Concordia.
Sono rimasti in quel locale per circa 7 ore, fino alle 3 del mattino. Dai racconti di alcuni testimoni, Mohamed Gaaloul era arrivato in quel posto intorno alla stessa ora. Mentre la donna era in auto, lui si è avvicinato a lei.
Pare l’abbia presa per il collo per baciarla. Successivamente, è salito sulla sua macchina. Alice non ha mai fatto rientro a casa, dove l’attendevano il marito e la figlia. Alla fine, gli agenti l’hanno ritrovata senza vita nel bagagliaio della sua macchina, avvolta dalle fiamme.