Omicidio Daniele De Santis: killer ripreso dalle telecamere
Omicidio di Daniele De Santis: le telecamere di via Rudia hanno ripreso l'assassino mentre si allontanava
Continuano senza sosta le indagini per l’omicidio del giovane arbitro, Daniele De Santis e la sua fidanzata. L’efferato gesto, compiuto lo scorso lunedì 21 settembre a Lecce, non ha ancora un colpevole. Le forze dell’ordine sono alla disperata ricerca di colui che è entrato in casa della coppia e, dopo averli uccisi a coltellate, si è dileguato nel nulla.
Le ricerche si espandono sempre più a largo per trovare il colpevole dell’omicidio di Lecce. L’ultima novità sulle indagini è arrivata nella giornata di ieri, quando gli inquirenti hanno esaminato le immagini di una telecamera di via Rudiae, una strada poco distante dal condominio dove è avvenuto il fatto.
Nelle immagini, appare un uomo alto circa un metro e ottanta, vestito completamente di nero e con in spalla uno zaino di un colore chiaro. Presumibilmente giallo, proprio come uno dei vicini che lo aveva visto allontanarsi la sera del delitto aveva dichiarato.
Le immagini purtroppo di bassa qualità, inquadrano il presunto colpevole di spalle, mentre si allontana frettolosamente.
Un’altra importante prova è quella che la polizia ha trovato nei giorni scorsi. Infatti, la polizia scientifica, aveva rinvenuto dei biglietti con delle tracce di sangue sopra. Le analisi confermeranno se quel sangue appartiene a una delle due vittime, oppure ad una terza persona, verosimilmente l’assassino.
L’autopsia sui corpi di Daniele De Santis e compagna
Nei giorni scorsi, una equipe di medici legali, ha svolto gli esami autoptici sui corpi di Daniele De Santis ed Eleonora Manta.
I risultati, che già in partenza lasciavano pochi dubbi sul motivo della morte, hanno evidenziato una particolare ferocia con la quale l’assassino si è scagliato contro la coppia.
Sul corpo di Eleonora sono state inferte circa trenta coltellate, mentre su Daniele circa la metà.
Stando a quanto riportato dai testimoni e anche da ciò che le indagini confermano, pare che l’assassino conoscesse la coppia. Infatti, si era recato a casa loro e era riuscito a farsi aprire la porta.
Dopo una violenta lite e forti urla, l’uomo con un coltello da macellaio ha sfogato tutta la sua rabbia sui novelli conviventi. Mentre continuano senza sosta le indagini e le ricerche, prende sempre più piede l’ipotesi dell’omicidio per motivi passionali.
Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.