Omicidio Letizia Girolami, la 72enne trovata morta nell’aretino: è stato arrestato un primo sospettato. Di chi si tratta

Girolami era uscita per una passeggiata ma non è più rientrata a casa. Il marito aveva temuto il peggio e avvisato la figlia.

Da diverse ore si indagava e si continua ad indagare su questo mistero assurdo della donna trovata morta nelle campagne aretine. Una novità importante è giunta proprio in queste ore, quando è stato arrestato un sospettato in relazione alla morte di Letizia Girolami.

Letizia Girolami

La 72enne romana scomparsa e ritrovata priva di vita in un campo a Foiano della Chiana, aveva una profonda ferita alla testa. Da alcune fonti vicine agli investigatori arriva la conferma che la persona fermata sarebbe l’ex compagno della figlia.

Letizia Girolami, ritrovamento

Le indagini, condotte durante tutta la notte, sostanzialmente da quando è stata trovata la psicoterapeuta 72enne deceduta, hanno portato gli investigatori a ipotizzare che la donna sia stata colpita con un oggetto contundente.

Letizia Girolami, psicoterapeuta e spiritual coach, viveva da oltre 30 anni in un casolare a Foiano insieme al marito, un artista canadese coetaneo. Il corpo della donna è stato ritrovato intorno all’una di notte, tra sabato e domenica, in questo weekend appena trascorso.

I carabinieri, sotto la direzione del pubblico ministero Laura Masiello, hanno interrogato il marito, il primo a dare l’allarme. La scomparsa della moglie era apparsa da subito assurda, per questo l’uomo aveva contattato la figlia, residente in Spagna, che a sua volta aveva chiamato il 112 e avvisato diversi conoscenti.

Letizia Girolami

Girolami era uscita per una passeggiata ma non è più rientrata a casa. Il marito aveva temuto il peggio e avvisato la figlia. I familiari hanno quindi denunciato la scomparsa, con le ricerche che, purtroppo, si sono concluse tragicamente.

La psicoterapeuta era apprezzata e stimata da molti nel paese aretino. Letizia Girolami era considerata una donna solare e aperta. Si era trasferita nel casolare del padre a Foiano per trascorrere la sua vita lì. Si sta escludendo quasi del tutto la possibilità di una caduta accidentale. Nella zona del ritrovamento non sono stati trovati oggetti compatibili con la ferita alla testa, ma sarà l’autopsia a chiarire le esatte cause del decesso.