Omicidio Thomas Bricca, apparsi volantini ad Alatri: “Disprezzo e disgusto”
Aria pesante ad Alatri, qualcuno ha affisso volantini con un messaggio rivolto al legale che difenderà i presunti assassini di Thomas Bricca
L’aria che si respira ad Alatri è ancora pesante. I misteri sul decesso di Thomas Bricca sono ancora molti, anche se la comunità ha già puntato il dito contro i presunti assassini.
Tutti chiedono giustizia, quella giustizia che si aspettano venga fatta nelle aule del Tribunale. Thomas Bricca ha perso la vita a causa di un agguato. Era seduto sui gradini insieme ad altri coetanei, quando due persone su uno scooter hanno aperto il fuoco e sono fuggite via. Purtroppo il ragazzo non ha avuto scampo.
L’obiettivo non era Thomas, di questo sono certi gli amici e lo stesso ragazzo che si è definito il “vero bersaglio”. Omar, questo il suo nome, si trova ora sotto protezione e ha pubblicato un messaggio sui social, per raccontare a tutti la verità. Aveva avuto a che fare con le persone sospettate e quel giorno lui e Thomas indossavano lo stesso giubbotto.
Sabato in 7 persone hanno picchiato un ragazzo egiziano perché ha risposto in arabo alle loro provocazioni. L’hanno pestato davanti a tutti, c’erano famiglie e bambini. Io già sabato volevo fare la denuncia, invece la denuncia non la potevo fare. Dovete passare lunedì, mi hanno detto. Poi domenica si sono presi le botte loro, doveva finire lì con ‘Budella’ buttato giù. Ma non si doveva arrivare a questo, a tre colpi di pistola.
Poche ore fa, qualcuno ha affisso un volantino anonimo ad Alatri. Un messaggio rivolto al legale che difenderà i presunti assassini di Thomas Bricca. Un messaggio che lo invita a riflettere:
Egregio avvocato, tutta Alatri prova disprezzo e disgusto riguardo al suo operato. La riteniamo una persona cosciente della legge. Per questo inneggiamo alla giustizia che sarà difficile ottenere anche per vostra colpa. Le chiediamo, quindi, di rifletterci attentamente sopra.
Non si sa chi sia stato a scrivere e diffondere il volantino, come non si sa a chi sia rivolto. L’unica cosa certa è che l’atmosfera ad Alatri non è ancora serena e non lo sarà finché coloro che hanno spezzato la vita di Thomas non verranno presi. Gli amici e la famiglia continuano a chiedere giustizia.