Operai morti investiti dal treno: le strazianti parole di un familiare di uno dei sopravvissuti
Le parole della cognata di uno degli operai sopravvissuti alla tragedia di Brandizzo: "Pensa solo ai suoi colleghi continuamente"
Le parole dei familiari degli operai coinvolti nella strage di Brandizzo straziano il cuore. Sono cinque i lavorati che hanno perso la vita e due i sopravvissuti. La Procura sta indagando in cerca di risposte, la prima ipotesi è che la tragedia sia avvenuta per mancata comunicazione tra gli operai e chi avrebbe dovuto avvisare il macchinista.
Un treno che viaggiava a 160 km orari è arrivato sui binari, mentre gli operai effettuavano lavori di manutenzione. In cinque sono stati investiti ed hanno perso la vita sul colpo. Due sono sopravvissuti e sono stati portati in ospedale per i controlli e il supporto psicologico necessario.
Tra i tanti familiari che hanno parlato ai microfoni dei giornalisti, ci sono anche quelli dei due sopravvissuti. La cognata di Andrea Girardin Gibin è stata intervistata da Fanpage.it. Le sue parole hanno straziato il cuore di tutti coloro che le hanno ascoltate.
Le parole della cognata di uno degli operai sopravvissuti
Mio cognato è sotto choc. Se ne è andato via con loro. Non riesce a parlare e continua a chiamarli in tutti i momenti della giornata, non erano solo colleghi, erano amici. Non so dire cosa sia andato storto. L’unica cosa che vogliamo è che venga fatta luce perché sono anni che lavorano con la Sigifer, una ditta che li forma e li segue. Io chiedo rispetto per Andrea che non può parlare, pensa solo ai colleghi e alle famiglie. Ha avuto forse l’unica fortuna di aver alzato la testa e aver visto la luce. Si è buttato. Poi è andato a cercare i colleghi perché erano lì con lui ed è rimasto scioccato da quello che ha trovato. Era l’unico girato, gli altri erano di spalle. Ma Andrea se n’è andato via con loro, perché li pensa in continuazione.
Le forze dell’ordine stanno cercando di far luce su quanto accaduto. Sembrerebbe che non ci sia stata l’adeguata comunicazione tra gli operai e chi avrebbe dovuto avvisare il macchinista del treno. Le cinque vittime sono state identificate: Michael Zanera, 34 anni, Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni, Giuseppe Sorvillo, 43 anni, Giuseppe Anversa, 49 anni e Kevin Laganà, 22 anni.